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Il ristoratore di Oxeye si scaglia contro la scena gastronomica londinese

Dopo la chiusura di Oxeye, il ristoratore Sven-Hanson Britt ha descritto Londra come "afflitta" da una "scena ristorativa stagnante e scialba".

 

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Britt ha scritto su Instagram che gli "ultimi due mesi" sono stati i più difficili della sua vita. Riferendosi al ristorante Nine Elms come al suo "terzo figlio", ha annunciato che avrebbe chiuso e ha dichiarato: "Sono assolutamente sicuro, soprattutto negli ultimi giorni, che gli ospiti che abbiamo accolto hanno ricevuto la migliore ospitalità immaginabile e, innegabilmente, alcuni dei migliori piatti di Londra, il tutto da un team affamato, dinamico e bellissimo".

Il finalista di MasterChef: The Professionals Britt ha aperto il ristorante con menu degustazione solo nel 2021 dopo una campagna Kickstarter.

Annunciando nel post che "ci sarà qualcosa di nuovo in arrivo, speriamo presto", ha poi concluso: "Presto sarò pronto ad aggiungere qualcosa di un po' più interessante alla scena dei ristoranti stagnanti e vaporosi di cui Londra è attualmente afflitta".

Su Twitter, le reazioni ai pensieri di Britt alla fine del suo post su Instagram sono state piuttosto contrastanti.

Il gestore Oisín Rogers, che in autunno aprirà un nuovo pub a Soho con il fondatore di Flat Iron Charlie Carroll, ha scherzato: "Staid and Vapid è il mio ristorante con menu degustazione preferito".

In risposta, lo scrittore di cucina Joe Warwick ha riassunto ciò che Britt intendeva veramente con la sua dichiarazione: "Tutti gli altri fanno schifo perché il mio ristorante è fallito".

In risposta a Warwick, Britt è rimasto fermo sulle sue posizioni: "Mi è permesso avere un'opinione, ma allo stesso tempo chiudere il mio ristorante. La mia opinione è che in questo momento la ristorazione a Londra è piuttosto noiosa, a parte qualche locale, ed è un vero peccato. I locali sono costretti a 'giocare sul sicuro' perché i tempi sono così stretti e questo ha portato all'ubiquità che vediamo".

L'impatto di questi "tempi stretti" sui ristoranti londinesi è stato sicuramente profondo, come ha scopertodb intervistando diversi ristoratori lo scorso anno.

Tom Fahey del The Terrace dell'isola di Wight ha suggerito che l'indignazione per i commenti di Britt è sbagliata: "La scena dei ristoranti londinesi è stata stazionaria e vuota dal 2015, con circa il 2% di eccezioni degne di nota. Se siete una di queste, accettatelo gentilmente e continuate a combattere la vaporosità stagnante".

Rispondendo al suo tweet, l'account del gruppo di steakhouse Hawksmoor ha commentato: "A quanto pare ci sono 24.000 ristoranti a Londra, quindi quasi 500 sono posti audaci ed eccitanti".

Britt non è l'unico a criticare i ristoranti londinesi nelle ultime settimane: la cantante Lily Allen ha affermato che "gli standard della ristorazione londinese si sono abbassati", ad eccezione, a suo parere, di Barrafina e Afghan Kitchen.

La chiusura di Oxeye potrebbe essere uno shock anche perché Britt ha recentemente sperimentato depositi di prenotazione più elevati nel tentativo di dissuadere i clienti dal non presentarsi, con grande successo.

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