American Airlines elimina la carta dei vini per le classi First e Business

I passeggeri hanno criticato la compagnia aerea per aver eliminato la carta dei vini stampata nelle cabine di prima e seconda classe.

In seguito a un cambiamento di politica, i passeggeri di American Airlines si sono lamentati di dover chiedere a un assistente di volo di fornire informazioni sul vino, invece di poter leggere le opzioni dalla lista dei vini.

Il menu stampato consegnato ai viaggiatori in Prima classe e in Business class è ora corredato da un'aggiunta che recita: 'Vi invitiamo a confrontarvi con i nostri assistenti di volo per saperne di più sulla selezione di vini disponibili per il vostro divertimento'".

Gary Leff, fondatore del blog di viaggi aerei View From The Wing, ha commentato: "Gli assistenti di volo, ovviamente, non hanno ricevuto alcuna formazione supplementare sui vini offerti. Potete chiedere e forse vi mostreranno la bottiglia".

I commentatori del forum di aviazione flyertalk hanno anche raccontato la mancanza di conoscenza dell'offerta di vino da parte degli assistenti di volo di American Airline: un utente ha raccontato che su un volo da Londra Heathrow a Philadelphia ai passeggeri è stato detto: "Non so nulla del vino, abbiamo bianco e rosso e potete scegliere. E dovete decidere ora, prima del decollo, quale volete con il vostro pasto".

Una decisione non ecologica

Tuttavia, chi pensa che American Airlines abbia eliminato la carta dei vini stampata per motivi ecologici si sbaglia.

"Si tratta di una modifica temporanea dell'esperienza culinaria a bordo mentre cambiamo i fornitori di bevande", si legge in un comunicato della compagnia aerea. "Ci auguriamo di riportare i menu di bordo stampati nella primavera del 2024".

Secondo Leff, l'offerta di vino di American Airlines è "scioccantemente cattiva" e non è "sorpreso che non la mettano per iscritto".

Leff ha anche rimproverato alla compagnia aerea di non aver servito "un solo vino australiano" su una rotta in partenza dall'Australia, un comportamento che, a suo dire, è ben lontano da quando American Airlines ha riavviato il suo servizio a Sydney e ha versato Penfolds Grange in Prima Classe.

Un commentatore su flyertalk ha commentato il cambiamento della carta dei vini: "Sono sicuro che i grandi menu patinati erano una spesa che stavano cercando di eliminare (e francamente li ho ritenuti un po' uno spreco in termini di articoli di alta qualità che finiscono semplicemente in discarica), ma una bella via di mezzo sarebbe stata un prodotto stampato di fascia bassa, più in linea con quello che fanno i ristoranti con menu a rotazione frequente".

Un altro membro di flyertalk, residente nel Pacifico nord-occidentale, ha chiesto perché American Airlines non possa offrire la carta dei vini in formato digitale: "Sono perfettamente d'accordo con un menu più semplice e meno sofisticato che abbia le stesse informazioni di base. Diamine, siamo nel 2023, risparmia un po' di alberi, mettila online e fammi accedere all'app durante il volo. O mettetelo nell'IFE [intrattenimento di bordo]".

Un terzo frequent flyer ha spiegato: "Sembra che il motivo della mancanza della carta dei vini stampata sia che il catering di AA non può garantire quali vini saranno caricati su quali voli. Una compagnia aerea migliore avrebbe gestito la cosa in modo diverso".

Nell'agosto 2023 American Airlines ha rivelato che avrebbe sostituito lo Champagne con lo spumante italiano Ferrari Brut Trento DOC per i suoi passeggeri di classe Business.

Tuttavia, molti si sono affrettati a notare che il vino non deve essere visto come un declassamento rispetto allo Champagne, anche se alcuni hanno suggerito che è un "peccato" che American Airlines non serva spumante americano piuttosto che bollicine italiane.