L'invecchiamento del vino sul fondo marino mira a rilanciare l'economia in Giappone

Una società di pubbliche relazioni con sede a Toyko ha avviato un progetto di invecchiamento del vino sul fondo del mare nella speranza di rilanciare l'economia locale nella prefettura di Kagoshima in Giappone.

L'affinamento subacqueo, chiamato cantina del mare tlass, ha visto bottiglie poste sul fondo marino al largo dell'isola di Amami-Oshima. Circa 500 bottiglie di vino europeo sono state collocate in gabbie di acciaio inossidabile a una profondità di 20 metri il mese scorso.

L'anno scorso, l'azienda ha aperto un ristorante in una città vicina per vendere anche vino.

Le bottiglie rimarranno in mare fino a giugno per poi essere servite ai clienti a partire da luglio, anche se alcune verranno affinate più a lungo per scoprire il giusto livello di maturazione.

Lo scorso novembre, Kenichi Otsuka MW, che è anche co-presidente di IWC Sake, ha partecipato a un'indagine sulla qualità del vino di una prova del vino subacqueo, con suggerimenti per migliorare il processo.

 

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L'azienda prevede anche di fornire un servizio di invecchiamento subacqueo in futuro.

Sebbene la pratica dell'invecchiamento subacqueo sia popolare in tutto il mondo, con le condizioni fresche, la pressione più elevata e la luce relativamente bassa che offrono buone opportunità di maturazione, il concetto deve ancora decollare in Giappone.

Yuri Moritani, presidente di III Three PR che ha avviato il progetto, ha detto che la sfida più significativa sarebbe stata se il vino avrebbe superato i mesi estivi nell'acqua più calda.

Spera anche che avrà benefici in termini di sostenibilità e biodiversità, poiché la cantina fungerà da barriera corallina artificiale, attirando pesci e altre forme di vita marina associate, e di conseguenza assorbirà anche l'anidride carbonica.

In tutto il mondo

Numerosi produttori hanno tentato l'invecchiamento subacqueo con una serie di storie di successo. Nel 2021, l'azienda vinicola argentina Wapisa ha rivelato i risultati "sbalorditivi" del suo esperimento di invecchiamento subacqueo del vino durato nove mesi, dopo essere stata la prima nel paese ad abbracciare la tendenza.

Nel Regno Unito, l'anno scorso Exton Park, con sede nell'Hampshire, si è unita alla tendenza dell'invecchiamento subacqueo del vino, rilasciando uno spumante invecchiato in mare e diventando la prima azienda vinicola nel Regno Unito a farlo.

Nel 2018, Champagne Drappier ha presentato il suo progetto "Immersion" a Hong Kong, con Michel Drappier che ha affermato che le "condizioni perfette" ottenute sott'acqua aiutano a rallentare l'invecchiamento, in modo simile alla cottura della carne in camicia piuttosto che in padella.