I produttori di vino spagnoli possono spiegare le loro ali in Cina?

Il vino francese continua a dominare in Cina, ma i produttori spagnoli si chiedono se ci sia spazio per un altro dei giganti dell'enologia europea per sfondare nella Repubblica Popolare. Eloise Feilden ne sa di più.

"Semplicemente perché un vino è francese, suona meglio per un consumatore cinese", ha dichiarato la scorsa settimana Xu Julian, responsabile dell'azienda vinicola Alilian, l'unico produttore cinese in Spagna, in un'intervista all'agenzia di stampa statale cinese Xinhua.

Situata a Ribera del Duero, la cantina Alilian è stata fondata dal padre di Xu, che ora è enologo e direttore.

Ha dichiarato all'emittente statale cinese che l'immagine del vino spagnolo come "economico e di bassa qualità" sta cambiando in Cina. "Ci sono già molti cinesi che investono in vigneti e cantine, e questo continuerà in futuro perché il vino spagnolo è in aumento e sta crescendo, soprattutto in regioni di qualità come Rioja e Ribera del Duero".

Matteo d'Imporzano, direttore vendite Europa e Asia del produttore di vino spagnolo Raventós Codorníu, ha osservato una notevole crescita della domanda dei marchi di vino dell'azienda tra i consumatori cinesi.

I marchi di Raventós Codorníu abbracciano molte regioni e stili di vino del paese, tra cui il marchio di Cava Codorníu, Bodegas Bilbaínas di Rioja, Scala Dei nel Priorat, Legaris nella Ribera del Duero e Raimat nei Costers del Segre.

d'Imporzano spiega che la domanda in Cina ha dimostrato un notevole potenziale per Raventós Codorníu, la più antica azienda vinicola spagnola, superando la crescita di altri mercati asiatici.

Una classe media in rapida espansione, il cambiamento delle abitudini di consumo, il boom dell'e-commerce e l'aumento dell'enoturismo sono i fattori che stanno guidando la domanda.

"La Cina si distingue come uno dei mercati vinicoli globali più grandi e in più rapida crescita", aggiunge d'Imporzano. "Mentre i vini nazionali ottengono riconoscimenti, c'è una forte preferenza per i vini importati".

E prosegue: "Rispetto ad altri mercati asiatici, il mercato del vino in Cina si distingue come dinamico e promettente grazie alla combinazione di questi fattori. Sebbene anche altri mercati asiatici siano in crescita, la scala e il ritmo di espansione della Cina sono notevoli e offrono opportunità significative per i produttori di vino."

Curva discendente

Tuttavia, secondo l'IWSR, il valore e il volume del consumo di vino fermo spagnolo in Cina stanno diminuendo a un ritmo significativo, con un CAGR del 16% in volume nel periodo 2017-2022 e del 12% in valore nello stesso periodo.

Nel 2021 il mercato del vino spagnolo era in crescita, con un aumento del valore e del volume rispettivamente del 29% e del 21% rispetto ai dati del 2021. Ma la situazione è cambiata nuovamente in peggio nel 2022, con un calo del 32% in termini di valore e del 34% in termini di volume.

Ma d'Imporzano rimane positivo sul potenziale del vino spagnolo in Cina. Sostiene che l'accessibilità economica rende i marchi spagnoli attraenti, "soprattutto rispetto ad altri vini europei", con probabile riferimento alla Francia.

"Inoltre, l'impegno della Spagna nell'enoturismo si allinea con l'interesse dei cinesi per il consumo esperienziale. La lunga storia e la tradizione di cantine spagnole come Codorníu aumentano il fascino, poiché i consumatori cinesi apprezzano il patrimonio e la tradizione".

Raventós Codorníu continua a sviluppare il suo pubblico cinese attraverso ricerche di marketing, marketing digitale, collaborazioni con influencer, eventi educativi e di degustazione, adattamento al mercato cinese, fiere e mostre, campagne promozionali, etichettatura e informazioni, e costruzione di relazioni con distributori e importatori attraverso cene e degustazioni di vino.