Napa 2023 potrebbe essere "l'annata di una vita"

Nonostante i produttori abbiano iniziato la vendemmia con un mese di ritardo rispetto al solito, il 2023 si preannuncia come "uno dei grandi", secondo l'ultimo California Vintners Report.

Dire che i viticoltori di Napa sono entusiasti della qualità dell'annata 2023 "sarebbe un eufemismo", rivela The California Vintner's Report.

L'inverno piovoso all'inizio della stagione ha causato un ritardo nella rottura delle gemme, una maggiore crescita vegetativa e "rese maggiori nel fondovalle", il che significa che molti vigneti hanno dovuto prendere la difficile decisione di abbandonare i frutti in eccesso quest'anno.

Il lato positivo è la "qualità eccezionale", con le uve dei vigneti di fondovalle "morbide, equilibrate e fresche con acidi più elevati", mentre le uve dei vigneti di alta quota sono "di dimensioni ridotte con grande profondità di sapore, concentrazione e colore".

Le varietà borgognone si sono trovate particolarmente bene a Napa grazie al tempo supplementare trascorso sulla vite, e si dice che i vini appena spremuti e fermentati siano caratterizzati da "purezza ed eleganza".

"Questa è una delle annate più fresche e più recenti che abbia mai visto negli ultimi vent'anni", ha dichiarato Renée Ary, vicepresidente della cantina Duckhorn Vineyards. "La pioggia era molto necessaria e ha contribuito a riempire i bacini idrici e a nutrire le viti".

Le piogge hanno anche favorito la crescita della chioma e a Duckhorn hanno portato a rese superiori del 5-15% per la maggior parte delle varietà.

"Le squadre di viticoltori sono state diligenti nel diradare e nell'aggiustare le colture dove necessario", ha detto Ary. "Questo è stato fondamentale per ottenere un raccolto equilibrato e favorire la maturazione in un'annata molto tardiva".

Dice che "tannini corposi e sapori complessi" sono le caratteristiche del Cabernet Sauvignon di Duckhorn di quest'anno.

Sognare in California

Nelle regioni della California le piogge di quest'anno hanno lavato via il sale dai terreni dei vigneti, permettendo alle viti di accedere a sostanze nutritive precedentemente bloccate.

È stata la stagione più piovosa "degli ultimi 200 anni" a San Luis Obispo, il che ha fornito alle viti riserve d'acqua a cui attingere per tutta la stagione di crescita, con conseguente minore stress per le piante, anche se la pressione della muffa è stata elevata.

Nonostante le abbondanti piogge, i viticoltori di Sonoma hanno segnalato "allagamenti minimi". Come in tutta la California quest'anno, le temperature più fresche hanno portato a un inizio più tardivo dell'invaiatura, con alcune cantine di Sonoma che hanno iniziato a vendemmiare subito dopo aver terminato la produzione dei vini 2022.

A Paso Robles, molti produttori prevedono che i vini del 2023 saranno "meno alcolici" a causa della stagione fresca e umida. Alcuni produttori hanno lottato contro casi di oidio, botrite e marciume a causa delle piogge della tarda stagione, ma nel complesso i produttori segnalano rese e qualità superiori rispetto all'annata 2022.

Quest'anno è "un'annata da sogno per l'acidità" per i produttori di Santa Barbara, che hanno visto aumentare i Brix e diminuire l'acidità su una scala "raramente raggiungibile", secondo il California Vintners Report.

Il Sangiovese di Temecula sembra essere particolarmente buono quest'anno, con vini che hanno il potenziale "per uno stile più europeo".

Per quanto riguarda Mendocino, le continue piogge hanno danneggiato le varietà a buccia morbida come il Petite Syrah e lo Zinfandel, anche se le temperature più fresche e i tempi di maturazione più lunghi produrranno probabilmente un eccellente Chardonnay.