Degustazione delle migliori bottiglie del vino Giusti del Veneto

Una delle stelle nascenti d'Italia, Giusti Wine, ha ora una gamma di etichette provenienti da tutto il Veneto, che comprende varietà bordolesi, ibridi e uve reliquia - e noi ne assaggiamo i punti salienti.

Fondata nel 2000 a Nervesa della Battaglia con soli due ettari di terreno, Giusti Wine conta oggi oltre 70 ettari vitati all'interno di una tenuta di 100 ettari.

Il proprietario Ermenegildo Giusti, originario della provincia di Treviso, è emigrato in Canada da giovane, ma il legame con la madrepatria è rimasto forte.

Tornato in Italia, investì nell'industria vinicola, concentrandosi dapprima sull'uva Glera per la produzione del Prosecco e su altri vitigni autoctoni in via di estinzione, tra cui la Recantina.

Più di recente, ha anche sperimentato uve ibride per ridurre l'uso di fungicidi, e i risultati con il Sauvignon Nepis sono particolarmente entusiasmanti.

Oltre alle versioni extra brut, brut ed extra dry del suo Asolo Prosecco Superiore DOCG, Giusti produce anche l'Augusto DOC Montello, un vino rosso prodotto con uva Recantina, e l'Antonio Rosso del Veneto IGT, in cui l'uva autoctona è utilizzata in un taglio bordolese.

Il suo vino di punta, l'Umberto I Rosso del Veneto IGT, è invecchiato in barrique per 24-36 mesi. Più recentemente, l'azienda ha lanciato il suo Giusti Rosé Spumante Brut, un blend di Pinot Nero, Chardonnay e Recantina.

Se la produzione vinicola di Giusti si concentra sulla DOCG Asolo Prosecco e sulla DOC Montello - Colli Asolani, l'azienda possiede anche vigneti nel Veneto occidentale, nelle zone della Valpolicella Classica e della Val d'Illasi, dove produce l'Amarone della Valpolicella Classico DOCG e il Valpolicella Ripasso Superiore DOC.

Di seguito vi proponiamo una selezione di note di degustazione di alcuni dei vini più impressionanti e innovativi di Giusti.

Giusti, Asolo Prosecco Superiore DOCG Extra Brut di Graziana Grassini

Un naso invitante, giovane e pulito con note di limone maturo, pera fresca, pesca e un tocco di crema. Al palato è un mix accattivante di mela croccante e scorza di agrumi con alcune note più mature di pesca, pera e un accenno di melone. Il sapore è intenso e la consistenza è cremosa grazie al flusso fine e persistente di bollicine. Il finale è sapido, fresco e asciutto, con una nota persistente di buccia d'arancia e di pompelmo e un tocco di gesso. In breve, un fizz cremoso ma pulito e rinfrescante. (Patrick Schmitt MW, luglio 2023)

Giusti, Longheri Pinot Grigio delle Venezie, 2021

Un vino bianco leggero e fresco con aromi e sapori di pesca e pera e un tocco di panna, completato da note persistenti di mela croccante e limone zuccherino, insieme a un tannino delicato dalla consistenza gessosa, che conferisce un finale secco e delicatamente amaro. (Patrick Schmitt MW, luglio 2023)

Giusti, Sant'Eustachio Sauvignon Nepis IGT Veneto 2021

Aromi giovani, puliti e pungenti, simili a quelli del Sauvignon Blanc, dalla pera al frutto della passione, ai fiori d'arancio, al mandarino e a un accenno di fiammifero appena spento.

Al palato, la struttura presenta una certa ricchezza oleosa, sostenuta da note di arancia dolce e pera matura, anche se il finale è asciutto e molto fresco, persino leggermente tagliente, con sapori persistenti di agrumi, ortica e citronella.

In sostanza, un vino bianco intenso, aromatico, secco e luminoso con caratteri da Sauvignon da clima fresco. (Patrick Schmitt MW, luglio 2023)

Giusti, Augusto Recantina DOC Montello e Colli Asolani 2020

Un vino rosso rubino intenso con aromi giovani e intensi che spaziano dal cioccolato fondente al cedro, passando per il ribes nero e le ciliegie cotte. Il palato è delizioso, con strati di caratteri attraenti, tra cui pepe nero, cassis e prugne fresche, oltre a un tocco di nocciolo di ciliegia sul finale, che si mescola con una nota persistente di scatola di sigari. Il vino ha un frutto maturo, ma una struttura molto asciutta e tesa, con tannini fermi, alcol moderato e un'acidità brillante. (Patrick Schmitt MW, luglio 2023)

Giusti, Umberto I 2019 Montello Rosso DOCG Superiore

Rosso rubino intenso con aromi invitanti di ciliegia dolce, arancia rossa e cedro. In bocca, mora stufata, cassis, lampone e ribes rosso, poi amarena per rinfrescare, mescolati a note di scatola di sigari e mandarino. Denso e maturo, ma anche asciutto e brillante, è ricco di tannini e acidità che compensano il frutto carnoso che domina in questo vino pregiato. (Patrick Schmitt MW, luglio 2023)