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Il primo rapporto sui vini della Silicon Valley Bank pubblicato dopo il fallimento
La SVB Direct to Consumer Wine Survey Report 2023 è stata pubblicata ieri sotto il nuovo proprietario First Citizens Bank, con il tasso di partecipazione più basso di sempre.
Quando la Silicon Valley Bank (SVB) è fallita nel marzo di quest'anno, il futuro della divisione vino della banca era incerto. Così come la continuazione dell'annuale DTC Wine Report, una pubblicazione che SVB aveva redatto per 11 anni e che era diventata una fonte inestimabile di informazioni e analisi per gli operatori del settore.
Gli operatori del settore hanno quindi accolto con soddisfazione i risultati del rapporto 2023, che analizza la situazione dell'industria vinicola statunitense negli ultimi 12 mesi.
"Con le turbolenze che hanno investito SVB all'inizio dell'anno, la produzione della ricerca gratuita SVB direct-to-consumer è stata messa a rischio", ha dichiarato Rob McMillan, autore del rapporto.
"Tuttavia, il settore è intervenuto con un forte sostegno vocale, dandoci la motivazione per continuare. Anche se abbiamo ritardato la pubblicazione del nostro rapporto annuale DTC, alla fine abbiamo deciso di portarlo avanti, anche se con due mesi di ritardo rispetto al solito".
McMillan ha aggiunto che "purtroppo abbiamo avuto il tasso di partecipazione più basso della nostra storia".
Ha esortato le aziende vinicole a dedicare del tempo alla compilazione del sondaggio in futuro, aggiungendo: "È un piccolo investimento che può avere un grande impatto sull'intero settore. A coloro che hanno partecipato a questo sondaggio, siamo veramente grati. Senza il vostro aiuto, quest'anno questa risorsa del settore non esisterebbe. La vostra disponibilità a collaborare con noi per promuovere il successo del settore è fonte di ispirazione e dedichiamo questo rapporto al vostro spirito".
I principali risultati del rapporto di quest'anno
Tra i risultati più importanti del rapporto di quest'anno vi sono l'impennata dei prezzi di Napa, l'eliminazione da parte delle aziende vinicole delle spedizioni gratuite per i consumatori a favore di quelle scontate e la "eccessiva dipendenza" delle aziende vinicole statunitensi dalle sale di degustazione.
Le degustazioni walk-in sono diminuite del 27%, secondo l'indagine, mentre le degustazioni "su appuntamento" stanno emergendo come la scelta preferita dai consumatori.
Le aziende vinicole dell'Oregon ricevono il numero più basso di visitatori, 536 al mese, rispetto allo Stato leader Virginia, che attira 1.914 ospiti mensili.
La Virginia e Washington hanno i prezzi delle bottiglie più bassi di tutti gli Stati Uniti, con una media rispettivamente di 31,73 e 49,79 dollari, rispetto a Napa che supera i 100 dollari a bottiglia.
Nonostante i timori del contrario, l'email marketing rimane efficace per le aziende vinicole, soprattutto per le piccole produzioni e per i marchi premium che producono meno di 100.000 bottiglie e fatturano più di 20 dollari a bottiglia.
Instagram batte Facebook quando si tratta di marketing di marca, con il 79% dei partecipanti che usa Instagram per mostrare i propri vini e costruire relazioni con i consumatori, rispetto al 68% che usa Facebook.
Che fine ha fatto la divisione vino di SVB?
A maggio, McMillan ha raccontato su Linked In di essere rimasto piacevolmente sorpreso dalla transizione relativamente fluida seguita all'acquisizione di SVB da parte di First Citizens Bank.
"Da tutto quello che stiamo vedendo in questa fase iniziale, cominciamo a credere di aver raggiunto il miglior risultato immaginabile per i nostri clienti, i nostri dipendenti e la nostra comunità", ha dichiarato.
"Avremmo potuto essere venduti a una delle banche più grandi, nel qual caso saremmo stati assorbiti e avremmo perso la nostra flessibilità e identità. Era possibile che fossimo divisi e venduti per divisioni, oppure che, se l'interesse non fosse stato sufficiente, avessero venduto i prestiti uno alla volta. Nessuna di queste possibilità si è verificata.
Non ci sono incroci di segmenti di attività, quindi non ci sono riduzioni di personale, e il nostro nuovo benefattore First Citizens Bank gestisce la Silicon Valley Bank come una divisione di First Citizens. Sono pragmatici e sanno che siamo esperti in quello che facciamo e ci hanno detto di continuare a farlo".
Concludendo, McMillan ha dichiarato: "Sono certo che non è mai successo in questo tipo di circostanze, ma la Divisione Vino della Silicon Valley Bank ha mantenuto il 100% dei suoi dipendenti e tutti i suoi clienti. Anzi, abbiamo aggiunto una mezza dozzina di clienti importanti e siamo a un numero record di clienti e a un volume record di prestiti".
"Siamo completamente operativi e facciamo quello che facciamo".