Il Cabernet Sauvignon potrebbe essere il futuro della Barossa?

Mentre la Barossa Valley è famosa in tutto il mondo per il suo Shiraz, la qualità del Cabernet proveniente da questa regione australiana ha subito una svolta significativa, secondo db.

La Barossa Valley rappresenta il 10,5% dei vigneti della nazione e quasi il 4% della produzione, e ospita più di 170 aziende vinicole, molte delle quali si sono fatte un nome grazie al loro spettacolare Shiraz.

Tuttavia, è un'altra varietà rossa della regione che sta iniziando a fare scalpore.

Kym Teusner, cofondatore di Teusner Wines, indica il Barossa Cabernet come quello da tenere d'occhio, cosa che non avrebbe detto un decennio fa.

"Il Cab è stato trascurato nella Barossa per molto tempo. Per tre o quattro decenni i produttori hanno fatto di tutto per far assomigliare il Cabernet allo Shiraz (l'assemblaggio delle due varietà era una pratica comune). L'unica cosa che sono riusciti a fare è stato produrre un vino rosso secco e di merda", spiega a The drinks business in un'intervista esclusiva.

Ma ora sta arrivando una nuova ondata di viticoltori con una vera passione per il Cabernet, che sta dando vita a uno stile unico di Cab monovitigno proveniente da Barossa.

"La Barossa si sta rivelando una regione favolosa per il Cabernet", afferma Teusner, che illustra le differenze tra i Cabernet prodotti nella Eden Valley, più fresca e ad alta quota, e quelli prodotti nella Barossa Valley, più bassa e più calda.

"La più fresca Eden Valley produce Cabernet Sauvignon con una chiara definizione varietale: peperoni rossi, note di menta ed eucalipto e note erbacee con una fine struttura tannica", spiega. "Mentre le condizioni più calde della Barossa Valley producono Cabernet Sauvignon più ricchi e generosi, con note di ribes nero, moca, tabacco e scatola di sigari".

Quando le uve di queste due sottoregioni vengono combinate, il vino che ne risulta è "costantemente ricco e morbido, mai con i tannini grossi e talvolta aggressivi dei Cabernet Sauvignon di altre regioni", dice Teusner. "Sono di medio corpo ma dal sapore intenso, equilibrato e complesso".

Teusner tiene a precisare che questa morbidezza "non pregiudica la capacità dei vini di migliorare con il tempo in cantina. Semplicemente li rende più accessibili come vini giovani".

Lo stile elegante del Cabernet di Barossa si collega anche alla tendenza più ampia di produrre vini più complessi nella regione.

"La gente si aspetta spesso vini grandi, ingombranti e prepotenti dalla Barossa", dice Teusner. "Ma da tempo ci concentriamo sulla produzione di vini ricchi di complessità e di frutta brillante. Per noi questo è molto più importante del peso e della potenza".

Quest'anno, in particolare, i viticoltori della Eden Valley potrebbero spingere il Cabernet più avanti del solito, alla luce delle rese estremamente basse per i due vitigni di punta nella vendemmia 2023.

"Alcune varietà, in particolare il Riesling e lo Chardonnay nella Eden Valley, quest'anno hanno rese ben al di sotto della media, nonostante i sapori straordinari e l'acidità naturale", ha dichiarato Louisa Roe, enologo capo di Yalumba, in una recente intervista .