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Che impatto ha il Capodanno lunare sul mercato secondario del vino?

Le celebrazioni del Capodanno lunare si avvicinano rapidamente e il mercato dei vini pregiati Liv-ex ha dettagliato quali sono le bottiglie e le regioni che stanno aumentando in vista dell'anno del Drago di Legno.

Che impatto ha il Capodanno lunare sul mercato secondario del vino?

Il mercato secondario asiatico è spesso influenzato dallo zodiaco cinese. L'impatto si manifesta in due forme: o in un'impennata di acquisti di vini di annate precedenti dello stesso segno, o di vini legati al segno zodiacale del nuovo anno lunare.

Annate corrispondenti

Sabato 10 febbraio 2024 inizierà l'anno del Drago di Legno.

Le ultime quattro annate del Dragone sono state il 2012, il 2000, il 1988 e il 1976 e su Liv-ex gli acquirenti asiatici hanno rappresentato il 19,8% degli acquirenti totali di vini di queste annate negli ultimi tre mesi, quasi il doppio rispetto ai tre mesi precedenti.

I vini del 2012 più richiesti dagli acquirenti asiatici nel 2023 sono i seguenti:

Château Lafite Rothschild (prezzo di mercato £ 5.850 per cassa)
Domaine de la Romanée-Conti, Romanée-Conti Grand Cru (£ 248.000)
Château Latour (4.500 sterline)
Château Pavie (€ 2.550)
Château Rayas (£ 11.144)

Anche le abitudini di acquisto nel mercato asiatico dei vini pregiati hanno subito un cambiamento, che va oltre Bordeaux. I vini del Rodano, una regione particolarmente popolare a Singapore, e della Borgogna sono stati tra i più acquistati dai clienti asiatici nell'ultima annata del Dragon.

A parte Hong Kong, dove i vini di Bordeaux rimangono i più acquistati, la regione è stata superata in termini di valore commerciale nella maggior parte delle regioni asiatiche. La Borgogna è il nuovo beniamino della regione, a parte lo Champagne che è preferito in Giappone.

Olly Lawson, Senior Account Manager per l'Asia di Liv-ex, ha dichiarato al Drink Business: "Negli ultimi anni, c'è stata indubbiamente un'esplosione di interesse per la Borgogna nel resto dei mercati asiatici dei vini pregiati, in gran parte dovuta al fatto che questi mercati sono diventati più maturi, composti da intenditori e da collezionisti profondamente informati (e con le tasche piene).

Lawson ha spiegato che la rarità, l'esclusività e le sfumature della Borgogna hanno un "fascino particolare in Asia, e i vini stessi spesso si abbinano particolarmente bene ai cibi asiatici grazie alla loro delicatezza e ai tannini più morbidi".

Ciò è in contrasto con il mercato globale, dove Bordeaux regna sovrano. Secondo Liv-ex, il commercio totale dall'inizio dell'anno è stato dominato da Bordeaux, la regione che rappresenta quasi il 50% del commercio totale in valore. Il successo di Bordeaux va a scapito di Champagne e Borgogna, che sono scesi rispettivamente al 13,5% e al 5,9% degli scambi, mentre la quota della Toscana è salita al 19,1% del totale.

Vino del drago

Lo Château Beychevelle è spesso associato agli anni del drago nello zodiaco cinese, a causa del suo nome. La parola francese "Beychevelle" deriva dalla frase "baisse voile" che significa "vele abbassate", come si evince dall'emblema dello Château.

Si narra che nel XVI secolo le navi che navigavano sulla Gironda davanti alla tenuta abbassassero le vele in segno di rispetto per il proprietario della tenuta, il Duc d'Epernon, un ammiraglio francese. L'etichetta del vino raffigura una nave con la testa di un grifone, da cui l'associazione con il drago.

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