Far eccellere le uve bordolesi in Veneto

Non è solo la Toscana il luogo in cui le uve Bordeaux primeggiano in Italia, ma anche il Veneto, come sta dimostrando un produttore di Prosecco con un ottimo blend Merlot-Cabernet.

Giusti, che si è fatta un nome con la produzione di Prosecco secco e pregiato della DOCG Asolo, produce anche una gamma di vini fermi, dai bianchi freschi ai rossi corposi.

Tra queste c'è una goccia di punta chiamata Umberto I, che utilizza uve bordolesi nelle soleggiate colline del Montello in Veneto, un'area con una lunga storia di coltivazione di Merlot e Cabernet Sauvignon, insieme ad altre uve bordolesi, come Cabernet Franc e Carmenère.

In relazione al controllo napoleonico di questa zona d'Italia nel XIX secolo, la dominazione francese portò con sé le uve di punta della nazione, e quindi la coltivazione di varietà bordolesi in Veneto.

Per il blend rosso di punta di Guisti, i terreni argillosi e profondi delle colline del Montello sono ideali per il Merlot maturo e il Cabernet morbido, che costituiscono la base di vini abbastanza potenti da beneficiare di un invecchiamento di 30 mesi in barrique di rovere francese.

Il risultato è un vino con densità ed eleganza, con abbondanza di frutti a bacca scura, ma anche una fresca acidità e un'accattivante complessità di legno di cedro; il tipo di rosso che è deliziosamente potente in gioventù, ma con la struttura per invecchiare e sviluppare maggiore interesse nel tempo.

Per una nota di degustazione dell'annata 2019, vedi sotto.

Umberto I 2019 Montello Rosso DOCG Superiore

Rosso rubino intenso con aromi invitanti di ciliegia dolce, arancia rossa e cedro. In bocca, mora stufata, cassis, lampone e ribes rosso, poi amarena per rinfrescare, mescolati a note di scatola di sigari e mandarino. Denso e maturo, ma anche asciutto e brillante, è ricco di tannini e acidità che compensano il frutto carnoso che domina in questo vino pregiato. (Patrick Schmitt MW, luglio 2023)