Gaja spiega perché le uve bianche si adattano "meglio" ai cambiamenti climatici

Giovanni Gaja, quinta generazione della rinomata azienda vinicola Gaja, ha condiviso con db Asia la sua visione sullo sviluppo dei vini bianchi e sull'espansione dell'azienda nel mercato asiatico durante un recente tour a Hong Kong.

Essendo una delle celebri tenute in Italia con due generazioni che coesistono all'interno dell'azienda di famiglia, Gaja mira a costruire sulla sua eredità introducendo al contempo cambiamenti innovativi.

Parlando in esclusiva a db Asia, Giovanni Gaja ha condiviso informazioni sulla recente espansione dell'azienda in nuove regioni e sulla crescente importanza del vino bianco. Ha spiegato: "La famiglia ha osservato la crescente domanda globale di vini bianchi e quindi abbiamo deciso di adottare un approccio unico per produrre bianchi con potenziale di invecchiamento e struttura, simili ai nostri vini rossi".

Scavando più a fondo, Gaja ha evidenziato i progetti recenti che dimostrano l'approccio lungimirante della famiglia. Nel 2017, ad esempio, l'azienda ha avviato una partnership innovativa per la creazione di IDDA, una nuova cantina situata sul versante sud-occidentale del vulcano Etna in Sicilia. Questa iniziativa, in collaborazione con la famiglia Graci, è nata come mezzo per esplorare il potenziale dei vini bianchi, concentrandosi in particolare sull'uva locale Carricante. In particolare, Gaja ha rivelato come questo abbia portato l'azienda a riconoscere il modo in cui le varietà di uva bianca si sono adattate ai cambiamenti climatici e a testimoniare come tendano a subire una minore concentrazione e disidratazione rispetto alle varietà rosse.

Guardando alle opportunità che questo presenta, Gaja ha spiegato: "L'Italia, con il suo ricco patrimonio viticolo di oltre 550 vitigni autoctoni, ha un enorme potenziale per la produzione di vini bianchi di alta qualità. Sebbene solo un numero limitato di queste varietà sia noto al mercato, vediamo l'opportunità di riscoprire e valorizzare vitigni autoctoni meno noti che possono contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico."

Un altro progetto significativo intrapreso dall'azienda riguardava l'acquisizione di terreni nella regione dell'Alta Langa in Piemonte, Italia, dove l'obiettivo principale di Gaja era quello di produrre vini bianchi fermi piuttosto che spumanti, sfruttando il clima più fresco e l'alta quota della zona. In sostanza, Gaja scoprì che piantando Chardonnay e Sauvignon Blanc a 650 metri sul livello del mare, poteva creare vini bianchi strutturati con un potenziale di invecchiamento. Questo sforzo comprendeva anche la costruzione di una nuova cantina dedicata esclusivamente alla produzione di vini bianchi.

Da quando è entrato in azienda nel 2018, Gaja, insieme alle sorelle Gaia e Rossana, si è impegnato attivamente nelle operazioni quotidiane. Piuttosto che avere ruoli definiti, i fratelli contribuiscono collettivamente al processo decisionale, permettendo loro di essere completamente immersi nella gestione della cantina. Egli rivela che: "Il coinvolgimento della nostra famiglia si estende alle degustazioni e alle visite ai vigneti, dove collaboriamo con l'enologo per garantire la coerenza e mantenere lo stile caratteristico dell'azienda".

Oltre alla gestione quotidiana della cantina, i fratelli Gaja intraprendono spesso lunghi viaggi, non solo in Asia ma anche in altre regioni, assicurando la presenza e la crescita della Cantina Gaja in tutto il mondo: Ha aggiunto: "Viaggiamo in varie destinazioni in base alle esigenze dell'azienda, il che ci fornisce una prospettiva a tutto tondo sull'industria vinicola globale".

Gaja ha concluso: "La nostra espansione nel mercato asiatico riflette un approccio globale alla condivisione dei nostri vini con gli appassionati di tutto il mondo, riconoscendo il crescente interesse per i vini bianchi e il loro potenziale di completamento delle cucine asiatiche. Il costante impegno di Gaja per la qualità e l'innovazione la posiziona come un attore influente nel panorama in evoluzione della produzione di vini bianchi e del mercato vinicolo asiatico."

Gaja è distribuito in esclusiva da Altaya a Hong Kong.