La Guinness analcolica diventa disponibile alla spina nei pub irlandesi

Diageo renderà disponibili pinte di Guinness senza alcol alla spina nei pub di tutta l'Irlanda quest'estate.

La Guinness 0.0, che sarà disponibile alla spina a partire da metà luglio, è stata finora venduta solo in lattina nei bar irlandesi.

Ora, secondo quanto riferito, ai gestori dei locali è stato comunicato che la Guinness 0.0 sarà disponibile alla spina entro pochi mesi, rendendo la stout più fresca rispetto al formato attuale.

Secondo quanto riportato, Diageo ha esortato i pub ad adottare il marchio 0.0 alla spina e i suoi team sono ora al lavoro per installare tubi separati per il marchio 00 nei locali che desiderano rifornirlo.

Un gestore della contea di Louth, che ha intenzione di installare la versione alla spina 0.0, ha dichiarato ai giornalisti: La bevanda è molto popolare tra i guidatori designati che ritengono di potersi divertire bevendo una zero zero e il suo sapore è quasi uguale a quello della bevanda vera". La bevanda è diventata un grande successo in pochissimo tempo e ora Guinness vuole diffonderla ovunque. La reazione dei clienti è molto positiva e la 00 ha ovviamente un grande futuro ed è attualmente la bevanda non alcolica numero uno".

Nell'estate del 2021, Diageo ha rilanciato le lattine della sua Guinness 0.0 stout, dopo che nel 2020 le lattine erano state ritirate dagli scaffali perché si temeva che contenessero muffa.

Nonostante le battute d'arresto, il potenziale della Guinness è rimasto forte, soprattutto dopo che alla fine dello scorso anno è diventata la pinta più popolare in Gran Bretagna, con il proprietario Diageo che ha rivelato nei suoi risultati fiscali del primo semestre che la stout irlandese ha superato Carling per la prima volta.

Anche se la risposta può sembrare ovvia, in realtà l'Irlanda non occupa il primo posto nella classifica dei Paesi che bevono più Guinness. Infatti, il Regno Unito è il re indiscusso del consumo di Guinness: una pinta su 10 venduta a Londra è una Guinness. Il Regno Unito è seguito da Irlanda, Nigeria, Stati Uniti e Camerun.