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Una perdita nel birrificio Orion colora di rosso il mare

L'acqua rosso sangue ha attraversato una località balneare giapponese dopo che il birrificio Orion ha avuto una perdita che ha decolorato l'acqua con glicole propilenico.

11° Comando regionale della Guardia Costiera

Il birrificio di Okinawa, che nei giorni scorsi ha esortato la popolazione a non preoccuparsi, ha rivelato che i fiumi e le aree portuali della città di Nago sono diventati rossi a causa di una perdita in uno dei suoi siti, ma non rappresentano un pericolo per la vita umana o marina.

Secondo quanto riportato dalle cronache locali, il birrificio Orion ha dichiarato: "Crediamo che sia stato causato dalla perdita di glicole propilenico - un additivo alimentare elencato nelle norme di applicazione della legge sulla sanificazione degli alimenti - contenuto nell'acqua di raffreddamento utilizzata per raffreddare i nostri impianti. Riteniamo che l'acqua di raffreddamento fuoriuscita sia confluita in un fiume attraverso un canale di scolo, causando l'arrossamento del mare".

I visitatori di una città balneare del Giappone sud-occidentale sono solitamente abituati a vedere un mare cristallino, poiché la destinazione è meglio conosciuta per le sue acque color smeraldo e le sue spiagge sabbiose.

Il birrificio ha assicurato che la perdita è stata "tamponata" alle 9.30 di martedì, anche se un portavoce della Guardia Costiera giapponese ha dichiarato ai giornalisti locali che l'acqua del mare era ancora rossa mercoledì mattina.

Il glicole propilenico, comunemente utilizzato nell'industria alimentare, cosmetica e farmaceutica, è da tempo classificato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense come "generalmente riconosciuto come sicuro" per l'uso negli alimenti.

Il birrificio Orion si è inoltre scusato per aver causato "disagi ed enormi problemi e preoccupazioni" e ha aggiunto che sta collaborando con le autorità per adottare "contromisure".

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