Carta dei vini riservata: Scott's, Richmond

Lo Scott's di Richmond è certamente un clone efficace dell'originale di Mayfair", ha scritto il critico Andy Hayler a proposito del sensazionale locale su due piani in riva al fiume, inaugurato nel settembre 2022 - circa 169 anni dopo l'originale di Mayfair, le cui radici risalgono alla "Scott's Oyster Rooms" del pescivendolo John Scott. "Sembra che non si sia badato a spese per l'allestimento", ha aggiunto.

Design

Precedentemente una filiale del RƎVOLUTION, dove cocktail come "Free The Nipple" e "Stud Puffin" incontravano porzioni di "Loaded Nachos" così gigantesche da avvicinarsi all'apporto calorico giornaliero di un adulto, mentre i club sandwich erano contemporaneamente derisi come "poveri al massimo" ma anche "minuscoli" da una "guida locale", la struttura neoclassica, quasi veneziana, sul lungofiume è stata radicalmente migliorata. Sotto i lampadari di Murano e i pilastri a specchio, in qualche modo classici, si trovano opere d'arte su misura quasi familiari, basate su originali magistrali, e una scultura moderna e tattile che evoca quella di Mayfair e che sostiene un altare di frutti di mare. La terrazza semi-privata sovrastante è riparata dalle brezze del fiume da vetrate retrattili, con jazz dal vivo ogni mercoledì. Il ristorante è forse meglio raggiungibile con una lancia privata o a bordo dell'imbarcazione Southern Belle, il cui operatore, Turks Launches, ha un pontone adiacente.

Bevande

Assunto da Terry Kandylis, Group Wine Director di Caprice Holdings, il capo sommelier Ian Wharton ha seguito dal Canada la moglie inglese Juliet Doughty, capo sommelier dell'Elystan Street di Chelsea. Ex di Elisa Steakhouse e Blue Water Cafe di Vancouver, il titolare di una laurea in Architettura porta calma e creatività in una delle sale da pranzo più magnifiche di Londra. Ha confessato di essere riuscito a evitare l'uniforme da sommelier proposta in "velluto giallo" a favore dei suoi abiti finemente confezionati. Arrivato in Inghilterra a novembre, Wharton si è preso del tempo per osservare come i commensali sceglievano i vini, iniziando a "implementare le modifiche" alla carta dei vini solo da gennaio. Attualmente, la lista conta circa 220 referenze, contro le 500 di Mayfair, che è ancora il posto dove andare per i voli di Dom Pérignon, i Puligny e i Meursault multipli di Domaine Leflaive, oltre a una serie di selezioni di Haut-Brion, Sassicaia e Château d'Yquem. Tuttavia, la selezione ridotta di Richmond non è priva di emozioni: si va da Rolly Gassman Sylvaner a Edi Simčič Duet, Raveneau Chablis Les Forêts, Barossa icon, Amon-Ra di Ben Glazter - anche se è difficile trovare un piatto da cui un vino così grande possa essere domato - San Leonardo, Tignanello, Gaja Sori San Lorenzo, Opus One, Latour 1995, Cheval Blanc 2005 e Mouton 2000. La bottiglia più economica è un Macabeo, Molino Loco, di Yecla a 34 sterline, contro le 45 sterline del Riesling Hartenberg di Stellenbosch di Mayfair. Purtroppo, incoraggiare i commensali a ordinare il rosso in quello che è principalmente un ristorante di pesce, con i suoi secchielli del ghiaccio intrecciati da delfini classici, non è privo di sfide, osserva Wharton.

Piatti

Realizzato dal capo chef Tom Fraser, originario di Chelmsford e già senior sous chef presso Scott's, Mayfair, il menu risulterà immediatamente familiare ai clienti di Mount Street, anche se con prezzi leggermente più contenuti. Qui viene servita la lombata di vitello rispetto alla costata di Mayfair, con un'opzione di ostriche in meno (Gillardeau) e senza caviale Beluga tra le offerte. I piatti freddi e caldi sono preparati da due cucine separate, senza che i clienti si rendano conto della forse difficile logistica in gioco.

Un trio di ostriche, tra cui le Ostra Regal dall'aspetto minerale, ottenute da semi provenienti da incubatoi francesi e allevati in Irlanda, sono state servite con salsicce di cinghiale a grana fine, leggermente piccanti, che all'inizio sono sembrate un accompagnamento strano ma che in breve tempo hanno creato dipendenza, e una vinaigrette al mirin. Con queste, Wharton ha scelto il Graci Etna Bianco 2022, un Catarratto/Carricante dell'Etna biologico, a fermentazione spontanea e arricchito dai lieviti, che spera "possa sfidare il Sancerre".

Con l'antipasto di guance di rana pescatrice saltate, lumache e pancetta, servite in una padella, Wharton ha scelto il Pinot Nero Domaine Lebreuil Savigny-Les-Beaune 2017, Pierre & Jean-Baptiste, "per abbinarlo alla salsa Bordelaise", con il midollo osseo che si poteva prelevare sotto una fetta di pane fritto, per dare ulteriore gioia. Mentre il vino si espandeva in sapori e ricchezza, i suoi tannini morbidi si fondevano con il piatto ricco e impressionante.

Wharton, che non ha avuto problemi a tornare al bianco dal rosso, trovandolo "pulente per il palato", l'atto principale di crostacei arrostiti per due, che comprendeva un'aragosta, con la polpa delle chele esposta, capesante e gamberi tigre con burro all'aglio, serviti su uno zoccolo riscaldato dall'aspetto antico, ha incontrato il Les Pellans Meursault 2020 di Vincent Latour, inizialmente spigoloso e agrumato.

Il vecchio adagio secondo cui i ristoranti di pesce falliscono nel reparto budino è stato scacciato con un finale di quattro ciambelle alla cannella perfettamente soffici, offerte con salse al cioccolato, al lampone e, soprattutto, al frutto della passione. Wharton ha scelto un whisky di Buffalo Trace, la distilleria più premiata al mondo, e un Graham's Tawny invecchiato 20 anni, seguito da un caffè peruviano dal gusto pulito.

Ultima parola

Gli habitué dell'incarnazione di Mayfair avrebbero potuto temere la replica del marchio Scott's. In effetti, non è chiaro se, come nel caso della The Ivy Collection di Richard Caring, che si è diffusa in lungo e in largo come il rampicante sempreverde stesso, Scott's verrà esteso ulteriormente. Per il momento, tuttavia, è probabile che John Scott avrebbe approvato l'idea di portare Scott's sul frondoso lungofiume del Tamigi.

Ideale per:

-Vini francesi e italiani

-Interni scintillanti e terrazza semi-privata

-Impeccabili frutti di mare, anche al banco

Valore: 90, Dimensione: 92, Gamma: 91, Originalità: 90, Esperienza: 94, Totale: 91,4

Scott's, Richmond - 24 Whittaker Avenue, Richmond, TW9 1EH; 020 3700 2660l; scotts-richmond.com