AB InBev sponsorizza le Olimpiadi dopo l'abbandono di Asahi

Il Comitato Olimpico Internazionale ha nominato AB InBev come partner mondiale fino al 2028, dopo la notizia che Asahi si è ritirata dall'accordo di sponsorizzazione di Parigi a causa della presenza della Russia ai Giochi.

La multinazionale belga AB InBev ha annunciato venerdì che il suo marchio analcolico Corona Cero sarà lo sponsor globale dei Giochi Olimpici.

Il nuovo accordo di sponsorizzazione globale, il primo nel suo genere, vedrà il gigante della birra attivo ai Giochi Olimpici del 2024, 2026 e 2028.

Il CEO di AB InBev, Michel Doukeris, ha dichiarato a proposito del nuovo accordo: "La birra è la bevanda della moderazione e della scelta, e quindi è giusto che sia la Corona Cero a farla da padrona, per questa occasione".

La legge francese vieta la vendita o la distribuzione di alcolici negli stadi e gli organizzatori delle Olimpiadi di Parigi non hanno richiesto un'esenzione. Tuttavia, la stessa regola non si applica all'ospitalità dei VIP durante gli eventi, il che significa che l'alcol può ancora essere servito in quelle aree.

Nell'ambito dell'annuncio AB InBev ha anche rivelato che la sua birra Michelob Ultra (3,5% ABV) sosterrà le Olimpiadi fino ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Los Angeles del 2028.

L'accordo comprende anche i diritti di marketing per il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) e i Giochi Paralimpici attraverso l'accordo di collaborazione a lungo termine CIO-IPC.

Ritiro della sponsorizzazione

La notizia della partnership di AB InBev con il Comitato Olimpico Internazionale fa seguito all'annuncio di Asahi, il mese scorso, di voler ritirare la propria sponsorizzazione dei Giochi di Parigi.

Pilsner Urquell, partner ufficiale del Comitato Olimpico Ceco, si è ritirata da tutte le comunicazioni e dai materiali di sponsorizzazione relativi alle Olimpiadi del 2024. Questa decisione sarebbe dovuta alla scelta del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) di permettere agli atleti russi e bielorussi di partecipare all'evento sportivo.

Asahi ha rilasciato una dichiarazione intitolata "Pilsner Urquell non vuole sostenere i Giochi Olimpici di Parigi nelle condizioni attuali. Invierà denaro agli atleti cechi", a causa del contesto della guerra tra Russia e Ucraina.

Parlando della decisione, la responsabile del marketing di Pilsner Urquell, Zuzana Dudová, ha spiegato che l'attuale contratto di Asahi con il Comitato Olimpico Ceco obbliga l'azienda a garantire prestazioni finanziarie, un impegno che intende rispettare. Tuttavia, ha spiegato, "abbiamo deciso di non utilizzare il denaro per i prossimi Giochi Olimpici, ma per sostenere gli atleti cechi".

AB InBev è stata contattata dall 'azienda di bevande per un commento.