Piccini presenta Generazione Vigneti

Piccini ha lanciato Generazione Vigneti, un nuovo progetto che unisce le sue cinque tenute di famiglia in tutta Italia sotto "un vitigno, un territorio".

Il pedigree enologico della famiglia Piccini risale alla fine del XIX secolo, anche se solo quattro generazioni più tardi, nel 1995, Mario Piccini ha acquisito l'attuale Fattoria di Valiano in Chianti, una proprietà un tempo appartenuta al presidente italiano Giovanni Gronchi.

Oggi, quasi trent'anni dopo e sotto la custodia della quinta generazione della famiglia, ci sono altre quattro tenute nel portafoglio Piccini: Tenuta Moraia in Maremma (sulla costa toscana), Villa al Cortile nel Brunello di Montalcino, Regio Cantina ai piedi del Monte Vulture (un vulcano spento in Basilicata) e Torre Mora vicino all'Etna in Sicilia.

Generazione Vigneti riunisce tutte e cinque le tenute della famiglia Piccini sotto un unico ampio ombrello, pur mantenendo ciascuna la propria indipendenza.

Attraverso il progetto, Ginevra, Benedetta e Michelangelo Piccini, supportati dagli enologi Alessandro Barabesi e Pasquale Presutto, si sforzano di evidenziare come le distinte differenze di terroir creino le sfumature all'interno di ciascuno dei vini della tenuta.

Ad esempio, mentre i vini di Tenuta Moraia, come Apricaia e Albus, mostrano una chiara influenza marittima dovuta alla vicinanza della tenuta al Mar Mediterraneo, i terreni vulcanici di Regio Cantina e Torre Mora conferiscono ai vini un'intensa qualità minerale.

Gran parte della conoscenza del terroir di ogni tenuta da parte della famiglia Piccini è dovuta alla ricerca, con Valiano che è stato sottoposto a una mappatura del suolo per consentire al team di viticoltori di ottenere il meglio da ogni parcella.

Un filo conduttore di tutte e cinque le tenute è l'impegno per una viticoltura sostenibile ed ecologica. Molti dei vigneti sono certificati come biologici da Equalitas, sono biologici ma non ancora certificati o in fase di conversione.

La speranza è che ottimizzando il terroir di ogni tenuta e perseguendo la sostenibilità, la famiglia Piccini possa continuare a ottenere il meglio da ciascuna di esse per le generazioni a venire.