La birra White Face è stata rinominata dopo i timori che fosse "un po' razzista".

La Norfolk Brewhouse, nota per il suo marchio Moon Gazer, ha rinominato la sua White Face IPA in Cheeky Jack dopo aver temuto che suonasse razzista.

Il birrificio, che ha dato il nome a molte delle sue birre, tra cui White Face, da un poema medievale chiamato Names Of The Hare, si è reso conto dell'errore e ha apportato rapidamente le modifiche.

Il proprietario di Moon Gazer, David Holliday, ha rivelato che il nome della birra aveva precedentemente suscitato "la sensazione che ci fosse un linguaggio discriminatorio" e ha spiegato sul sito web del birrificio che "si tratta, ovviamente, di un completo malinteso", ma ha ammesso che "il fatto che abbia suscitato quell'impressione è stata una vera preoccupazione per noi".

La sua decisione ha fatto seguito a un episodio in cui ha ricordato di aver sentito un amante della birra esprimere il proprio gradimento per la birra, indicando però che il nome era razzista.

Holliday ha spiegato: "Io e la signora Moon Gazer eravamo di recente seduti nella birreria all'aperto di un pub e abbiamo sentito un uomo che mostrava la sua pinta al suo compagno di birra e proclamava: 'Ora questa birra è assolutamente lussureggiante', ma c'è stata una breve pausa prima che continuasse", ha aggiunto, sentendo anche la dichiarazione: Il nome è un po' razzista, però" e ha ammesso che questo è stato il motivo per cui ha deciso di rinominare la birra.

Holliday ha osservato come "questo ci ha fatto fermare e riflettere" e ha sottolineato l'importanza di ascoltare gli altri, soprattutto quando si tratta di una questione percepita come discriminatoria.

E ha aggiunto: "La birra dovrebbe fare una cosa semplice, ovvero procurare piacere, quindi se la birra, o più precisamente il suo nome, si stava allontanando da questo, per quanto piccolo, per noi era tempo di cambiare". È nato così Cheeky Jack, il nuovo nome della White Face e del nostro nuovo campione. Il nome è un gioco di parole con il nome americano di una lepre, Jack Rabbit".