Baileys in bottiglia di carta

Diageo ha annunciato l'intenzione di sperimentare una bottiglia di carta per il suo liquore Baileys Original Irish Cream, unendosi alla crescente schiera di marchi che utilizzano confezioni non in vetro.

I marchi si stanno convertendo alle bottiglie di carta nel tentativo di favorire il riciclaggio e ridurre l'impronta di carbonio.

In testa c'è il discount Aldi, che ha lanciato due bottiglie di vino di carta come parte della sua gamma di prodotti a marchio proprio nel marzo 2024, diventando il primo supermercato del Regno Unito a farlo, seguito dall'aggiunta di una bottiglia di gin di carta questo mese.

Ora Diageo si è lanciata nell'impresa sperimentando una bottiglia di carta per il suo popolare marchio Baileys. Ma sembra che il gigante delle bevande si stia limitando a fare un tuffo nel packaging di carta, dato che l'azienda ha rivelato che inizialmente rilascerà solo il prodotto Baileys Minis (80 ml) nel nuovo formato.

Il nuovo look di Baileys prevede una bottiglia in fibra stampata a secco, fatta al 90% di carta, con un sigillo di alluminio e un sottile rivestimento in plastica, che non deve essere separato dal resto della bottiglia prima del riciclaggio.

Dopo il riempimento delle bottiglie in Irlanda, una prima tranche di 2.000 mini bottiglie sarà messa a disposizione dei consumatori al Time Out Festival di Barcellona questo fine settimana (25-26 maggio).

L'azienda ha inoltre dichiarato che monitorerà se e quanto i consumatori si impegnino e comprendano le credenziali di sostenibilità della nuova bottiglia di carta.

"Stiamo adottando un approccio che privilegia il progresso rispetto alla perfezione, sapendo che le nostre confezioni dovranno evolvere insieme alle esigenze dei consumatori e ai progressi tecnologici", ha dichiarato Ewan Andrew, presidente della catena di approvvigionamento globale e del responsabile della sostenibilità di Diageo.

"Il consumatore sta diventando sempre più attento alla sostenibilità e noi crediamo di poter soddisfare questa esigenza utilizzando il nostro design e la nostra innovazione per unire prodotti di alta qualità e soluzioni più sostenibili."

La nuova bottiglia di carta è stata creata utilizzando la tecnologia PulPac con fibre stampate a secco.

Jamie Stone, esperto di design e innovazione di PA Consulting, che ha collaborato con Diageo per la nuova bottiglia di Baileys, ha definito le bottiglie in fibra stampata a secco "un enorme passo avanti" e ha aggiunto che questa forma di packaging "è solo l'inizio".

Parlando della tecnologia di PulPac, Stone ha detto che ha un "immenso potenziale".

"Non solo è a risparmio d'acqua, efficiente dal punto di vista energetico e riciclabile, ma è anche realizzabile a velocità di produzione e su scala commerciale. La collaborazione con Diageo e altre organizzazioni attraverso i nostri Collettivi per le bottiglie e i blister ci ha permesso di unire le risorse e di accelerare drasticamente i tempi di commercializzazione di questa importante innovazione".

Diageo afferma che sta esplorando i formati cartacei in tutto il suo portafoglio, compreso il whisky Johnnie Walker, per il quale il formato è in fase di sviluppo.

Gli spettatori della serie drammatica di Netflix, Bodies, potrebbero aver notato i personaggi della serie ambientata nel 2058 bere vino da bottiglie di carta, con i creatori dello show che alludono al futuro del packaging del vino.

Moonage Pictures, il team di produzione di Bodies, ha contattato l'azienda leader nella produzione di bottiglie di carta Frugalpac nel luglio 2022 per creare due bottiglie di carta su misura per la scena: una Château Montcasse Cabernet Sauvignon 2050 e una Château Serephinelle Merlot 2039 Reserve.