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La Maison Saint Aix svela il segreto del suo AIX Rosé 2023

Il famoso produttore provenzale Maison Saint Aix ha presentato il suo AIX Rosé 2023, un'annata che l'enologo Nicolas Quiles descrive come il risultato di un "viaggio dinamico".

"A partire da un gennaio gelido che ha comportato una coraggiosa potatura, le viti si sono risvegliate con un'esplosione di gemme senza gelo in aprile", spiega Quiles. "Maggio ha regalato temperature più calde, con sole mattutino e pioggia pomeridiana. Fortunatamente, la Maison Saint Aix è stata risparmiata dalla grandine. Nonostante le piogge intermittenti, giugno ha inaugurato un processo di fioritura di successo e la promessa di un raccolto abbondante. Mentre le temperature record si sono alzate in luglio e agosto, i preparativi sono proseguiti in vista della vendemmia dell'AIX Rosé 2023".

La vendemmia vera e propria è iniziata il 6 settembre al Domaine de la Grande Séouve. La raccolta della tenuta di 75 ettari si è conclusa il 28 settembre.

"La nostra vendemmia annuale si svolge sempre nelle prime ore del mattino, prima dell'alba, per garantire una freschezza ottimale delle uve, preservandone gli aromi più delicati e riducendo il rischio di ossidazione. Questo approccio meticoloso è parte integrante dell'ottenimento del colore distintivo, degli aromi delicati, dell'acidità gentile e della lunghezza caratteristica di AIX."

"Abbiamo avuto la fortuna di sperimentare un clima soleggiato ma fresco durante la vendemmia", aggiunge, "che è stato un gradito sollievo dopo una stagione estiva torrida. Le oscillazioni di temperatura tra la notte e il giorno hanno creato le condizioni ideali, migliorando notevolmente la qualità delle uve".

Eccellenza artigianale

Il lavoro della Maison Saint Aix per creare un rosé fresco e vibrante non si ferma al vigneto.

"Per molto tempo il rosé è stato considerato un sottoprodotto del vino rosso, ma alla Maison Saint Aix ci siamo sempre dedicati al rosé di qualità fin dall'inizio. La nostra cantina è stata progettata appositamente per la produzione di rosé. Disponiamo di attrezzature all'avanguardia, tra cui serbatoi in acciaio inox a temperatura controllata e presse pneumatiche, necessarie per produrre la qualità del rosé che solo la Provenza può offrire", racconta Quiles.

"Il rosé, essendo un vino delicato, subisce processi meticolosi in cantina, forse anche più del vino bianco o rosso. Il controllo della temperatura è fondamentale nella nostra cantina, per garantire che il succo sia mantenuto alla temperatura ottimale dalla pressatura alla decantazione, alla fermentazione e all'imbottigliamento. Questo controllo meticoloso riduce al minimo l'ossidazione e preserva i sapori della frutta fresca".

Quiles descrive i suoi metodi esatti come il "segreto dello chef", ma suggerisce che "il momento giusto della raccolta" e "l'attenta manipolazione" in cantina sono fondamentali.

Una scelta enologica che non viene tenuta nascosta è l'uvaggio, composto da tre varietà classiche della Provenza: Grenache, Syrah e Cinsault.

"La grenache, che costituisce il 60% dell'assemblaggio, svolge un ruolo fondamentale per l'integrità strutturale del vino", spiega Quiles. Se le uve di Grenache presentano livelli zuccherini eccessivi, con conseguente aumento della gradazione alcolica, la loro porzione nell'assemblaggio viene regolata di conseguenza". Il Syrah e il Cinsault, che rappresentano il 20% ciascuno, contribuiscono alla complessità, al fruttato e all'equilibrio generale del vino, completando il ruolo della Grenache".

L'abbinamento perfetto

Se il rosé può essere ottimo da bere da solo, seduti su una terrazza soleggiata, AIX Rosé 2023 è un vino con un grande potenziale gastronomico, in particolare con i piatti stagionali primaverili.

"Alcune opzioni eccellenti includono ostriche, salmone, aragosta, insalate leggere e tapas raffinate. Dai frutti di mare freschi alle insalate provenzali e ai salumi più robusti, AIX Rosé è versatile a tavola e rappresenta la scelta ideale per le cene primaverili e i pranzi lunghi."

L'attenzione di AIX per il concetto di "condivisione" si allinea perfettamente con la tendenza dei ristoranti a enfatizzare le esperienze culinarie condivise. Questo approccio alla tavola condivisa incoraggia i commensali a esplorare una varietà di sapori e consistenze, rendendo AIX Rosé un compagno ideale per incontri conviviali e pasti memorabili durante la stagione primaverile", aggiunge.

Alla richiesta di scegliere un abbinamento un po' più insolito per questa bevanda rosa, Quiles indica "la cucina asiatica speziata": "La capacità di AIX Rosé di completare e bilanciare i sapori, in particolare con un tocco di peperoncino e spezie asiatiche, lo rende un accompagnamento ideale per i sapori audaci e vibranti di vari piatti asiatici. La sua acidità rinfrescante e il suo fruttato delicato possono aiutare a raffreddare e lenire il palato, esaltando al contempo la complessità delle spezie."

La temperatura di servizio consigliata è compresa tra 8°C e 12°C.

Una bevanda per tutte le stagioni

Il rosé è considerato da molti consumatori come la bevanda perfetta per la primavera e l'estate - in effetti, la sua facilità di consumo lo rende un'opzione popolare per l'aperitivo, ma, come già detto, la sua capacità di abbinamento con il cibo lo rende un vino per tutto l'anno.

Il rosé è destinato a essere gustato e apprezzato tutto l'anno, una "gioia di vivere in bottiglia". La sua versatilità va oltre gli ambienti tradizionali. Sia che venga gustato come drink dopo il lavoro in un wine bar alla moda, che accompagni un pasto in un ristorante chic o che venga sorseggiato sulle piste da sci, il rosé si adatta bene a diversi ambienti."

In effetti, anche se la stagione delle feste potrebbe essere ancora lontana, Quiles rivela che AIX Rosé è una scelta popolare per le bottiglie celebrative: "Verso la fine dell'anno, osserviamo un aumento delle vendite di bottiglie magnum e double magnum".

Per saperne di più sulla Maison Saint Aix, cliccare qui.

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