Il proprietario di Sherry-Lehmann ottiene il via libera per svuotare il negozio di vino

Un anno dopo la chiusura dell'iconico negozio di vini pregiati di New York Sherry-Lehmann, il proprietario ha ricevuto il via libera per svuotare il negozio.

Secondo il New York Post, il proprietario del negozio di Park Avenue ha ottenuto il permesso di sgomberare gli arredi e le bottiglie di vino rimaste nel negozio, chiuso da più di un anno.

Il proprietario dell'edificio in cui si trova l'enoteca sostiene che l'affitto non è stato pagato dall'inizio della pandemia di Covid nel 2020, secondo una causa presentata alla Corte Suprema di New York la scorsa estate.

Ma non è solo l'attuale proprietaria del negozio, Shyda Gilmer, a essere citata in giudizio. Anche a diversi precedenti proprietari dell'azienda vinicola (che da tempo hanno venduto le loro azioni e partecipazioni nella società) viene chiesto di saldare il debito.

Glorious Sun chiede il pagamento ai precedenti proprietari del negozio, sostenendo che sono "garanti" del contratto di locazione e quindi responsabili del debito per l'affitto "anche se non ci sono più".

Un giudice di New York ha approvato un ordine di espulsione per Sherry-Lehmann nei confronti del negozio, che non ha pagato 4,8 milioni di dollari di affitto. Glorious Sun è ora in grado di riprenderne il possesso.

Il provvedimento arriva un anno dopo che il rivenditore, che operava dal 1934, era stato chiuso dalla New York State Liquor Authority (SLA) dopo aver scoperto che vendeva alcolici con una licenza scaduta. La SLA ha emesso una multa di 5.000 dollari, che non è ancora stata pagata.

La chiusura ha fatto seguito a una serie di problemi di lunga data, tra cui quello del dicembre 2022, quando l'azienda di bevande ha riferito di essere a rischio di chiusura a causa di una fattura fiscale di oltre 3 milioni di dollari.

Il negozio aveva già avuto il suo bel da fare per respingere le lamentele dei clienti, che chiedevano la consegna di vini pregiati pagati settimane, mesi, "o addirittura anni fa", prima di chiudere definitivamente i battenti lo scorso marzo.

Raymond Fong e Pak Chung hanno fatto causa a Sherry Lehmann per 800.000 dollari di casse di Chateau Margaux, Mouton Rothschild e Chateau Lafite Rothschild che avrebbero dovuto ricevere nel 2019.

Lo studio legale del negozio, Nixon Peabody, ha presentato una mozione per archiviare il caso nel 2022, sulla base del fatto che la causa "non ha alcun merito" perché Sherry Lehmann "ha offerto ai clienti un rimborso completo del loro deposito - che hanno rifiutato".

Secondo quanto riportato dal NY Post, la decisione di affittare lo spazio di Park Avenue nel 2007 potrebbe aver causato delle difficoltà, in quanto l'azienda pagava un affitto annuale di quasi 2 milioni di dollari. In precedenza il rivenditore era stato al 679 di Madison Avenue per 60 anni.