Jason Momoa protagonista del nuovo spot della Guinness

L'attore di Game of Thrones e Aquaman Jason Momoa ha sia co-diretto che interpretato l'ultimo spot pubblicitario della Guinness, la marca di stout di proprietà della Diageo, presentato in anteprima proprio in occasione del giorno di San Patrizio.

Per Momoa, la collaborazione è la realizzazione di un sogno che coltiva da oltre un decennio: "Erano 12 anni che volevo dirigere per Guinness. A mio parere, hanno i migliori spot pubblicitari del mondo. È stato divertente proporre loro questa idea, che è piaciuta molto; e ora si è trasformata in un lavoro da sogno".

L'idea, intitolata A lovely day for a Guinness, prevede che Momoa, nato alle Hawaii, sia scioccato dalla scoperta di essere in realtà irlandese al 2%, il che lo spinge a correre per le strade e a irrompere in un bar irlandese dove urla la sua eredità appena scoperta prima di prendere una pinta di birra nera e rompere la quarta parete per dire al pubblico "lo sapevo".

Joyce He, direttore del marchio Guinness US, ha dichiarato: "Lavorare finalmente con Jason è stato davvero speciale. Per anni è stato un nostro grande fan e naturalmente noi siamo suoi grandi fan. Ma questa non è solo un'altra collaborazione: insieme a Jason, stiamo iniziando un nuovo capitolo della nostra storia iconica che porterà la Guinness a più persone, luoghi e celebrazioni. Non vedo l'ora di continuare a condividere con il mondo quello che già sappiamo: ogni giorno è un bel giorno per una Guinness".

In un cameo compare la madre di Momoa, Coni, che secondo Wikipedia ha origini irlandesi. Nella pubblicità, quando Momoa rivela le sue origini, lei dice: "Ehi, allora baciami".

"Era la mia prima esperienza di recitazione, quindi ero un po' nervosa", ha spiegato l'attrice, ma ha aggiunto di essersi "divertita molto" sul set.

Lo spot sarà diffuso sui social media e sulla televisione statunitense.

Lettura correlata:

Il prezzo di una pinta di Guinness aumenta dell'8% nei pub britannici

Guinness per ragazze: la stout si scrolla di dosso l'immagine di "rugbista".