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Vinitaly aumenta la sua presenza nel mondo

Vinitaly ha lanciato un piano promozionale in 15 mercati strategici per trainare l'export globale del vino italiano.

Vinitaly aumenta la sua presenza nel mondo
Photo credit: ©Veronafiere-Ennevifoto

Vinitaly, di proprietà e organizzato da Veronafiere, è l'unico evento internazionale in Italia specificamente dedicato al vino e ai distillati.

L'evento è in programma nel mese di aprile di ogni anno presso il quartiere fieristico di Verona e prevede un'area espositiva netta di oltre 100.000 metri quadrati suddivisa in diciassette strutture espositive permanenti e tensorifiche.

La mostra sostiene l'internazionalizzazione dei vini italiani attraverso visitatori provenienti da diversi paesi del mondo. Nel 2023 in fiera sono stati oltre 4100 gli espositori italiani e internazionali provenienti da 32 Paesi, oltre a 93.000 operatori professionali presenti (il 32% da 143 Paesi).

I primi cinque Paesi di provenienza dei buyer dell'ultima edizione di aprile di quest'anno hanno visto gli Stati Uniti confermare la propria leadership di mercato, con un incremento del 45% di presenze rispetto al 2022, seguiti da Germania, Regno Unito, Cina e Canada.

L'industria vitivinicola in Italia vale 31,3 miliardi di euro, con 530.000 imprese e circa 870.000 addetti. Vinitaly ha inoltre organizzato un tour internazionale per costruire relazioni con i mercati esteri.

Ha puntato su 15 Paesi chiave accuratamente selezionati che rappresentano il 78% del valore complessivo dell'export vitivinicolo italiano, con un programma di eventi programmato da Veronafiere a partire da settembre di quest'anno fino a marzo 2024.

Vinitaly aumenta la sua presenza nel mondo
Photo credit: ©Veronafiere-Ennevifoto

Dopo il Vinitaly China Roadshow (Pechino, Changsha e Hangzhou 11-15 settembre) e Wine South America (12-14 settembre) a Bento Gonçalves, in Brasile, Vinitaly debutta il 22-23 ottobre a Chicago in occasione dell'International Wine Expo (IWE), il format fieristico organizzato da Italian Expo in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana di Chicago e l'ICE Trade Agency dedicato ai professionisti del vino e del cibo del Midwest degli Stati Uniti.

Sarà poi la volta di Wine Vision by Open Balkan a Belgrado, in Serbia, dal 16 al 19 novembre, dove Vinitaly accompagnerà la presenza collettiva di 50 viticoltori italiani.

Vinitaly prevede inoltre di rivolgersi ai Paesi individuati come prioritari dagli espositori di Vinitaly, tra cui Svizzera, Germania e Danimarca.

Il tour di Vinitaly riprende a gennaio 2024 in Giappone (Tokyo, 15 gennaio) e Corea del Sud (Seoul, 12 gennaio) prima di tornare in Svezia (Stoccolma, 23 gennaio) e Austria (Rust, 25 gennaio) in Europa.

Vinitaly ha fatto rotta ancora una volta verso il Nord Europa nel Regno Unito (Londra, 6 febbraio) e in Belgio (Bruxelles, 19-20 marzo).

Gli Stati Uniti saranno al centro di questo sforzo promozionale nei primi mesi del 2024 con altri due eventi di anteprima al Vinitaly, mentre il roadshow americano riprenderà poi tra giugno e luglio a Los Angeles, Las Vegas e San Francisco.

Infine, maggio vede Veronafiere ancora una volta in prima linea in Cina per Wine to Asia (Shenzhen, 9-11 maggio 2024) e in Brasile per "I love Italian Wine" (San Paolo e Rio de Janeiro).

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