Riuscirà l'Asia a mantenere la sua costante sete di Grand Cru di Borgogna?

Se si guarda a un grafico che illustra il commercio dei Grand Cru di Borgogna nel Regno Unito, negli Stati Uniti o in Europa, si notano picchi e cali. Lo stesso non si può dire dell'Asia, il cui commercio di vini di Borgogna di alta gamma è rimasto costante negli ultimi cinque anni.

La quota asiatica del commercio di Grand Cru di Borgogna è rimasta notevolmente stabile dal 2017, secondo l'ultimo rapporto del mercato dei vini pregiati Liv-ex.

Burgundy 2022 - Hair of the dog" sostiene che la campagna del 2022 offre un po' di tregua al mercato dei vini pregiati che ha subito una "flessione di un anno", anche se rimane la cautela sui prezzi.

Le rese eccezionalmente basse del 2021 hanno indotto molti produttori ad aumentare i prezzi. La decisione ha coinciso con l'inizio di una flessione del mercato a livello globale e ha rappresentato una cattiva notizia per molti produttori di Borgogna, in quanto ha evidenziato la sua inaccessibilità anche a livello di Villaggio.

Tuttavia, la costanza dell'Asia, in particolare quando si tratta di vini Grand Cru, è stata probabilmente un porto nella tempesta per la Borgogna. Al contrario, il Regno Unito è sceso notevolmente nel 2021, mentre l'Europa e gli Stati Uniti sono aumentati.

A livello di villaggio, secondo Liv-ex, la quota di commercio del Regno Unito continuerà ad aumentare nel 2023, a scapito di Europa e Stati Uniti.

Nonostante un calo nel 2022, gli acquirenti asiatici si sono ripresi e la loro quota nel commercio dei vini del Village è quasi tornata ai livelli del 2021, indicando una domanda sostenuta di vini borgognoni nella regione. Liv-ex ha tuttavia affermato che questo potrebbe indicare un graduale allontanamento dai livelli più alti.

Il cambiamento dei gusti

Il Bordeaux è stato a lungo il capofila degli acquirenti asiatici, ma negli ultimi anni i gusti si sono orientati verso la Borgogna. A parte Hong Kong, dove i vini di Bordeaux rimangono i più acquistati, la regione è stata superata in termini di valore commerciale nella maggior parte delle regioni asiatiche. La Borgogna è il nuovo beniamino della regione, a parte lo Champagne che è favorito in Giappone.

Il Capodanno lunare ha un grande impatto sul mercato secondario in Asia e l'Anno del Drago che inizia questo mese non farà eccezione. I produttori di Bordeaux associati al drago - in particolare
Château Beychevelle, che raffigura un grifone sulla sua etichetta, e Château Phélan Ségur, che in cinese si traduce con "la dinastia dei draghi volanti". Tuttavia, Liv-ex ha notato una notevole attenzione per i vini della Borgogna in vista delle celebrazioni. Per saperne di più, leggi qui.