Fuori dagli schemi: perché lo sviluppo di prodotti "dirompenti" è importante

Il team di sviluppo prodotti di Encirc Beverages si concentra sulla ricerca continua di modi nuovi, migliori e più ecologici di fare le cose.

L'unica costante nella vita è il cambiamento, come dice il proverbio. È una filosofia pienamente abbracciata dal team di Encirc Beverages, che è costantemente alla ricerca di modi per migliorare i propri processi.

"Stiamo cercando di andare fuori e di fare breccia", ha dichiarato l'amministratore delegato Richard Lloyd a "The drinks business".

Responsabile di oltre la metà del riempimento di vetro del Regno Unito, con clienti che si trovano a cavallo tra il mondo del vino, della birra, degli alcolici e delle bevande analcoliche, Encirc Beverages è un ingranaggio fondamentale nella catena di approvvigionamento del Regno Unito e, per questo motivo, ogni cambiamento che introduce nei suoi impianti può avere un impatto considerevole sull'impronta di carbonio del Paese.

La missione ZE30 (zero emission 2030) di Encirc pone la sostenibilità al centro di tutto ciò che l'azienda fa. Un modo tangibile in cui l'azienda sta riscrivendo le regole dell'ecologia è la messa in discussione del tradizionale involucro elastico in plastica dei pallet. Negli ultimi tre anni, Encirc Beverages ha sperimentato alternative per tenere i prodotti saldamente in posizione mentre vengono spostati da un punto A a un punto B, con un nuovo approccio all'involucro di carta che dovrebbe essere lanciato commercialmente nel 2024.

"Da quando c'è stato un cambiamento culturale in termini di consapevolezza della plastica, essere attenti a come viviamo e mangiamo è diventato sempre più importante nelle decisioni di acquisto e continua a essere una priorità per i consumatori", afferma Lloyd. "L'adozione di un approccio olistico alla plastica utilizzata per il confezionamento del vino è una parte fondamentale della nostra strategia. Invece di concentrarci solo sull'uso più evidente della plastica, stiamo affrontando tutte le aree di utilizzo della plastica, compreso l'involucro elastico, per fornire agli acquirenti un'alternativa veramente priva di plastica".

A tal fine, Encirc Beverages ha collaborato con l'azienda di imballaggi in carta Smurfit Kappa (anch'essa protagonista nella produzione di contenitori per vini bag-in-box) e con il produttore italiano Acmi, che da anni sviluppa sistemi di macchine, per creare un involucro elastico in carta per stabilizzare i pallet.

"In definitiva, si tratta di cambiare il modo in cui il settore trasporta i propri prodotti, per un futuro più sostenibile", spiega Lloyd.

Come tutti i progetti di successo, non sono mancate le sfide.

"La tensione necessaria per applicare l'involucro di carta è diversa da quella del prodotto LLDPE, più elastico, attualmente utilizzato per l'avvolgimento elastico", spiega Lloyd. "Il nuovo involucro è dotato di un'unità di incollaggio per garantire che non si srotoli durante il trasporto".

Encirc Beverages prevede di installare l'involucro di carta su una delle sue nove linee di imbottigliamento per dimostrare la fattibilità del concetto, e di effettuare una prova commerciale su larga scala, durante la quale l'azienda "collaborerà con i proprietari dei marchi di bevande e i loro clienti per garantire che le prove siano complete e con il loro consenso", afferma Lloyd.

Stampa online

Un altro modo in cui Encirc Beverages sta sfidando lo status quo è quello di cambiare l'approccio alla stampa delle casse di vino.

"Storicamente, ogni combinazione di marchio e stile di vino ha richiesto una custodia su misura che riportasse le informazioni specifiche del prodotto", spiega Lloyd.

"Stiamo ora cercando di utilizzare la personalizzazione in fase avanzata delle casse di vino generiche per ridurre le scorte e i costi. Utilizzando una cassa semi-generica prestampata e stampando online il codice a barre e le informazioni specifiche sul vitigno, siamo in grado di mantenere la facilità di riconoscimento che gioca un ruolo chiave nell'identificazione dello stock nel retro di un negozio al dettaglio. Questo approccio riduce drasticamente il numero di lastre di stampa necessarie, eliminando tre tonnellate di polimero non riciclabile all'anno".

Grazie a questo processo, un marchio di vino potrebbe, ad esempio, avere un design di scatola generico, che può essere adattato da Encirc Beverages per includere informazioni specifiche per più prodotti dello stesso marchio.

Al centro di tutte queste conversazioni sull'innovazione c'è il dinamico team di sviluppo dei prodotti di Encirc Beverages, che si avvale dell'esperienza della rete di fornitori dell'azienda attraverso il Programma di Sviluppo dei Fornitori, ormai consolidato e in costante evoluzione.

"L'ottimizzazione dei prodotti si ottiene collaborando con i clienti e i principali fornitori per garantire che tutte le specifiche dei materiali siano esaminate dai nostri esperti tecnici interni", spiega Lloyd.

Questo servizio fornisce un feedback dettagliato su tutte le aree delle prestazioni dei prodotti, compresi sostenibilità e costi, aiutando ad informare le economie di scala e il potere d'acquisto per massimizzare il valore per il cliente.

Con l'obiettivo di crescere del 28% nei prossimi cinque anni, il team di sviluppo dei prodotti di Encirc Beverages sarà una parte importante di questo percorso, così come l'attenzione dell'azienda per i dati, le analisi e un "livello estremamente elevato" di automazione in fabbrica.

Secondo Lloyd, nei prossimi anni l'intelligenza artificiale (AI) sarà sempre più utilizzata nei siti dell'azienda per dare vita ai progetti dei prodotti.