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L'Oregon Wine Board annuncia nuove nomine

L'agenzia statale che gestisce il marketing e la ricerca per l'industria vinicola dell'Oregon ha annunciato diverse nuove nomine nel suo consiglio di amministrazione.

Il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione è affidato al dottor Greg Jones, dall'estate 2021 amministratore delegato di Abacela nella Umpqua Valley, nel sud dello Stato. La ricerca di dottorato di Jones riguardava la fenologia della vite a Bordeaux. Il suo predecessore alla presidenza del consiglio, Justin King, è stato nominato presidente emerito dell'Oregon Wine Board.

Sono state inoltre rivelate altre tre nomine.

Anna Maria Ponzi, autrice di vini (nota per il suo libro di memorie Pinot Girl) e relatrice, è anche l'ex presidente della Willamette Valley Ponzi Vineyards (fondata dai suoi genitori). Attualmente è co-proprietaria di Issimo Vineyard nel distretto di Laurelwood insieme al marito, Brett Fogelstrom.

Al consiglio di amministrazione si aggiunge anche Austin Kraemer che, insieme al fratello Ben, gestisce i tre vigneti di Kraemer Farms nella Willamette Valley.

La terza nomina annunciata è stata quella di Adam Ramirez, di Coventry Valley Vineyards, un impianto di pigiatura personalizzato che, a quanto pare, può lavorare 40 tonnellate di uva all'anno e immagazzinare 3,8 milioni di casse di vino.

Essi sostituiscono Donna Morris (Winderlea Vineyard), Bob Morus (Phelps Creek Vineyards) e Dennis O'Donoghue (Celtic Moon Vineyards), i cui mandati nell'Oregon Wine Board si sono conclusi.

Gina Bianco assumerà la carica di direttore esecutivo a partire dal 1° febbraio. In precedenza è stata direttore esecutivo della Rogue Valley Vintners Association, che cerca di promuovere la Rogue Valley AVA dell'Oregon meridionale.

A quanto pare Bianco si è classificato al primo posto tra gli 87 candidati per il ruolo presso l'Oregon Wine Board, con Wine Business che riporta le parole di Jones: "Si è distinta come una persona in grado di mettersi in gioco in qualsiasi ambiente, di creare consenso e di affrontare sfide e opportunità".

Anche King ha fatto eco a questi sentimenti: "Gina ha sempre riconosciuto la natura interconnessa della geografia vinicola dell'Oregon e l'obiettivo generale di elevare l'intero Stato... Ha la leadership e le capacità personali necessarie per far progredire l'industria in modo unitario e per aiutare l'Oregon Wine Board a fornire benefici sempre maggiori a tutti".

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