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Il Defra spera di eliminare la "burocrazia inutile" con le riforme del vino britannico

WineGB ha elogiato il Defra per l'introduzione di una riforma del vino britannico che eliminerà la normativa UE sugli imballaggi e consentirà ai produttori nazionali di vendere per la prima volta la piquette.

Credito: Cat Wilder per Harrow & Hope

A partire dal 1° gennaio 2024, i produttori di vino spumante inglese non dovranno più utilizzare tappi a forma di fungo e coperchi di pellicola sui colli di bottiglia, dando ai produttori la possibilità di optare per un imballaggio più semplice, riducendo così sia i rifiuti che i costi.

Saranno inoltre abolite le restrizioni alla produzione e alla vendita della piquette, un vino a basso contenuto alcolico ottenuto dalla seconda spremitura della vinaccia.

In una mossa accolta con favore dai commercianti di vino, il governo eliminerà anche l'obbligo per i vini importati di riportare l'indirizzo dell'importatore sull'etichetta, riducendo gli oneri amministrativi per le aziende.

Il Segretario all'Ambiente Steve Barclay ha dichiarato: "La nostra uscita dall'UE ci dà l'opportunità di rivedere e di eliminare le regole obsolete e onerose che hanno frenato il nostro settore vinicolo".

Barclay ha dichiarato che le riforme "aiuteranno i nostri produttori e commercianti di vino a diventare più redditizi, dinamici e sostenibili, liberandoli al contempo da inutili oneri burocratici".

"Guardando al 2024, mi impegno affinché questo governo continui a sostenere i nostri viticoltori di livello mondiale, i vigneti e i commercianti a crescere e innovare".

Nicola Bates, CEO di WineGB, ha dichiarato: "Accogliamo con favore l'ulteriore possibilità di scelta che deriva da questa prima fase di azioni derivanti dalla consultazione sulla riforma del vino. Ci saranno produttori desiderosi di sfruttare tutte le opzioni per ridurre i materiali sulle bottiglie, quindi possiamo aspettarci di vedere meno fogli di alluminio sulle bollicine, permettendo di festeggiare un po' più velocemente e con un beneficio per l'ambiente".

"Non vediamo l'ora di lavorare con il governo e il team del Defra sulle future consultazioni e sono sicuro che saranno altrettanto costruttive di quelle in corso".

La scorsa settimana il governo ha annunciato che le aziende potranno vendere vino fermo e spumante preconfezionato in formati da 500 ml e 200 ml, oltre a una nuova quantità di "pinta" da 568 ml.

Con quasi 900 vigneti, gli ettari coltivati a vite nel Regno Unito sono più che quadruplicati dal 2000. La viticoltura - la coltivazione e la raccolta dell'uva - è oggi il settore agricolo britannico in più rapida crescita, con circa 2.300 dipendenti a tempo pieno e una previsione di crescita del 50% dei posti di lavoro entro il 2025.

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