Un uomo muore dopo che le linee della birra sono state pulite con sostanze chimiche tossiche

Un uomo è morto e due suoi amici sono stati ricoverati in ospedale dopo aver bevuto una birra che si ritiene potesse contenere sostanze chimiche tossiche per la pulizia.

L'incidente è avvenuto in un pub di Winston Salem, nella Carolina del Nord, poco dopo che un appaltatore era entrato nel locale per pulire le condutture della birra.

Connor Sebastian e altre due persone con cui stava bevendo hanno iniziato a vomitare dopo aver bevuto birra al Burke Street Pub; un membro del personale del bar ha chiamato i servizi di emergenza, informandoli che le persone avevano bevuto tutte la "stessa identica birra".

Secondo il barista, le persone hanno detto che "bruciava loro la gola e la bocca". Hanno anche detto di ritenere che l'appaltatore che aveva pulito le linee avesse lasciato del prodotto in uno dei tubi.

Tutti e tre i feriti sono stati portati in ospedale, ma Sebastian è poi morto.

In una dichiarazione rilasciata dalla proprietaria del Burke Street Pub, Tiffany Howell, si legge che il locale ha espresso le proprie condoglianze alla famiglia.

Anche la ditta che ha pulito le linee, la Caffey Distributing, ha rilasciato una dichiarazione attraverso il suo presidente, Mark Bowman, che dice: "Stiamo indagando sulla questione e non abbiamo ulteriori commenti al momento".

Secondo il sito web dell'azienda, essa offre un servizio di pulizia quindicinale e trimestrale. Sul sito si legge che: "Alcuni dei sottoprodotti naturali della birra, come la resina del luppolo, le proteine dei cereali e la pellicola biologica, possono lasciare depositi in un sistema di spillatura. Pertanto, questi sistemi devono essere puliti correttamente ogni 14 giorni con una soluzione detergente definita caustica e 90 giorni con una soluzione acida.

"Senza un'adeguata pulizia e manutenzione, questi depositi influiscono sul sapore della birra e, in ultima analisi, compromettono la capacità dell'impianto di produrre birra di qualità. È necessario monitorare anche altri fattori, come l'età, l'ambiente e la rotazione dei rubinetti.