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Félix Solís Avantis: investire nel futuro

Il lungimirante Félix Solís Avantis sta guidando un cambiamento sostenibile sia nella categoria dei prodotti biologici che in quella dei prodotti analcolici e a basso contenuto alcolico.

Quando un'azienda è stata un motore chiave del cambiamento nel mondo del vino per più di 60 anni, mantenere questo slancio può essere una sfida in sé. Tuttavia, per il gruppo vinicolo spagnolo Félix Solís Avantis, la spinta verso il futuro è sempre in primo piano. L'azienda a conduzione familiare, che annovera nel suo ampio portafoglio i marchi Viña Albali, Mucho Más e Pagos del Rey, ha compiuto quest'anno grandi passi avanti per garantire la continuità del suo approccio avanguardistico alla vinificazione.

Uno dei suoi maggiori investimenti fino ad oggi è stato quello di 70 milioni di euro che Félix Solís Avantis ha speso per costruire la più avanzata barricaia del mondo, completamente automatizzata e alimentata a energia solare. Il gruppo vinicolo spagnolo ha tagliato il nastro della nuova struttura, che si trova presso la sede centrale dell'azienda a Valdepeñas, nel marzo 2023. Il sofisticato edificio, che può contenere fino a 130.000 barili, è gestito interamente con la robotica: tutto, dalla pulizia a vapore allo spostamento dei barili, viene fatto a macchina. Incredibilmente, l'intera operazione richiede solo due persone per essere gestita. Inoltre, la struttura è dotata di 678 celle fotovoltaiche, che producono elettricità sufficiente a garantire l'autosufficienza energetica dell'edificio.

"Negli ultimi tre anni, seguendo la nostra politica di energia pulita, oltre il 95% del consumo di elettricità in ciascuna delle cantine è stato rinnovabile", afferma Lola Poza Rodríguez, responsabile della gestione della qualità e dell'ambiente di Félix Solís.

Spagna verde

Félix Solís Avantis continua a compiere passi avanti verso i suoi obiettivi di sostenibilità. Una delle mosse chiave in questa direzione è l'audit sull'energia realizzato nel 2020, con l'obiettivo di promuovere la sua trasformazione sostenibile, ridurre l'impatto ambientale e beneficiare dell'ambiente naturale.

L'azienda si rifornisce interamente di energia elettrica da fonti pulite e rinnovabili e riduce il consumo di acqua grazie a tecnologie più efficienti. Negli ultimi anni è già riuscita a ridurre le emissioni del 48%, un progresso positivo frutto dell'impegno di tutte le cantine e di tutti i team dell'azienda.

L'azienda ha inoltre installato 678 pannelli solari nella sua nuova cantina automatizzata per le botti - un traguardo importante - e sta lavorando per installare nuovi pannelli solari per produrre il 25% del suo fabbisogno totale di elettricità nello stabilimento principale, situato a Valdepeñas, nei prossimi anni.

Si stanno attuando cambiamenti anche nel confezionamento dei vini. Tra il 2019 e il 2020, il consumo di vetro è stato ridotto di 1.650 tonnellate grazie alla riduzione del peso delle bottiglie utilizzate.

Sono già in uso scatole di cartone realizzate interamente con carta riciclata, nell'ambito di un piano di riduzione della plastica.

Su questa stessa linea, Félix Solís Avantis continua a lavorare con i fornitori per adattarsi alle nuove normative sui contenitori e sulle bottiglie di plastica che, a partire dal 2024, dovranno avere il tappo attaccato al contenitore. L'obiettivo è evitare che questi tappi vadano persi e quindi facilitarne il riciclo. Approfittando di questo cambiamento, la composizione dei tappi passerà a materiale vegetale (canna da zucchero), come già utilizzato in alcuni dei suoi vini.

"Attualmente stiamo incorporando i pannelli solari nei nostri nuovi edifici in costruzione nella cantina principale di Valdepeñas, come il nuovo magazzino delle botti e la nuova struttura di stoccaggio delle bottiglie attualmente in costruzione", aggiunge.

Inoltre, l'azienda sta costruendo un parco solare con più di 6.000 pannelli solari "per produrre il 25% dell'elettricità totale consumata da Félix Solís entro la fine del 2024", spiega Rodríguez.

Leader di categoria

Il produttore ha conquistato la fascia di prezzo inferiore a 7 sterline con i suoi marchi Mucho Más e The Guv'nor. Dal lancio, avvenuto solo sei anni fa, Mucho Más (nella foto a destra) è diventato sempre più forte, raggiungendo quest'anno i 16 milioni di bottiglie vendute, rispetto agli 11 milioni del 2022. La gamma Mucho Más continua ad attirare i consumatori con il suo stile facile da bere e ora comprende Black Edition (una miscela di Tempranillo e Syrah); Gold edition (un Tempranillo monovitigno invecchiato in rovere americano e il vino di punta della gamma); Sparkling (un frizzante a base di Viura e Chardonnay); e Rosé (prodotto con Garnacha, Bobal e Tempranillo).

Altre due aree in cui Félix Solís si è spinto negli ultimi anni sono le categorie sempre più popolari del biologico e del no-and-low. Nel 2017, l'azienda ha lanciato la gamma Rock & Roots, 100% biologica, con un Tempranillo e un Verdejo. Nello stesso anno, ha aggiunto tre vini biologici - un Verdejo, un Tempranillo (nella foto a destra) e un rosé - alla sua gamma Viña Albali, tutti lanciati con l'annata 2016 e posizionati nella fascia di prezzo da 5 a 6 sterline nel Regno Unito. A sei anni dal lancio, i vini biologici di Félix Solís hanno registrato una crescita impressionante, con un aumento delle vendite del 42% nel 2023.

(Immagine: barili che vengono riempiti sul nastro trasportatore)

Nel frattempo, la domanda globale di vini a bassa gradazione alcolica e analcolici continua a salire, con i consumatori che cercano espressioni più leggere delle loro bevande preferite. Félix Solís ha aggiunto un'espressione analcolica alla sua gamma Mucho Más nel 2017 e da allora il gruppo spagnolo ha collezionato una serie di riconoscimenti e premi per i suoi vini analcolici (meno di 0,5% ABV), tra cui due medaglie d'argento al concorso Global No and Low Alcohol Wine Masters del settore delle bevande quest'anno.

(Immagine: Mucho Más Gold Edition)

Le medaglie sono state assegnate per Viña Albali Sparkling Low Alcohol White 2021 e Viña Albali Sparkling Low Alcohol Rosé. Trionfando in una categoria notoriamente difficile, Félix Solís Avantis continua ad impegnarsi per ottenere vini analcolici di qualità che non scendano a compromessi con il gusto.

 

Il successo delle varie innovazioni dell'azienda è dimostrato dai dati finanziari del 2021, che evidenziano la redditività di Félix Solís Avantis, superiore alla media del settore vinicolo spagnolo. L'ultimo EBITDA della società (utilizzato dagli analisti per determinare la redditività di un'azienda confrontando i ricavi con gli utili) è del 13,7%, rispetto al 12,2% dell'intero settore vinicolo spagnolo. Il ROE (return on equity) di Félix Solís Avantis è pari al 10%, rispetto al 6,8% dell'intero settore, mentre il ROS (return on sales) raggiunge l'impressionante valore dell'8,3%, contro il 5% dell'intero settore vinicolo spagnolo.

"Félix Solís continua a crescere in modo sostenibile investendo nell'efficienza, nella qualità del vino e nel pianeta", afferma Richard Cochrane, amministratore delegato dell'azienda nel Regno Unito. "Sono questi i fattori alla base dei solidi risultati finanziari dell'azienda, che contribuiscono a fornire ai nostri clienti vini pluripremiati e forniture affidabili".

Per quanto riguarda il futuro, Félix Solís rimane saldamente al posto di guida e sembra intenzionato a premere l'acceleratore nel 2024. L'azienda ha già iniziato a utilizzare gli scarti della potatura delle viti per produrre biodiesel; un'ulteriore innovazione che contribuisce ad alimentare le sue ambizioni, che saranno illustrate in dettaglio nel Rapporto di Sostenibilità dell'azienda che verrà pubblicato l'anno prossimo.

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