I baristi usano questo trucco per risparmiare sulla preparazione dei cocktail

Secondo Master of Malt, una tendenza della mixology diventerà sempre più diffusa nel 2024, mentre bar e ristoranti si troveranno a combattere con l'aumento dell'inflazione e di altri costi.

Le previsioni annuali di Master of Malt sulle tendenze sono diventate una cartina di tornasole per capire cosa va di moda nel settore delle bevande. L'anno scorso, l'esperto di alcolici ha previsto che i whisky aromatizzati e i Jaffa Cake Negroni avrebbero iniziato a spuntare in tutto il mondo, mentre il rum sarebbe diventato "lo spirito dell'anno", avendo registrato un balzo del 150% nelle vendite di rum aromatizzati e speziati da aprile 2021 ad aprile 2022.

L'elenco delle tendenze di quest'anno in materia di bevande ne comprende una che riguarda in particolare il settore horeca, che deve stringere i cordoni della borsa.

Secondo Master of Malt, i consumatori inizieranno a vedere nei menu dei bar un maggior numero di cocktail "split-base", che si riferiscono all'utilizzo di due diverse bevande della stessa famiglia di alcolici in un unico cocktail.

"Il punto di vista del prezzo è un aspetto che continua a essere sollevato e per questo motivo pensiamo che il settore on-trade inizierà ad abbracciare i cocktail a base split, utilizzando più alcolici della stessa categoria o di categorie diverse in singole porzioni", prevede Master of Malt.

"In questo modo non solo si aggiunge diversità al menu, ma si possono anche contenere i costi utilizzando una percentuale minore di liquidi più costosi e una più economica, senza compromettere il sapore".

Questa idea economicamente vantaggiosa consentirà ai mixologist di scoprire quali distillati, whisky o gin di agave, ad esempio, si sposano bene con altri di prezzo più o meno elevato e dovrebbe far risparmiare ai locali una somma significativa in termini di scorte.

Questa tendenza può anche ispirare i consumatori ad ampliare il loro repertorio di cocktail a casa senza fare troppa fatica con le bottiglie preferite.

Un'altra tendenza prevista da Master of Malt è che gli appassionati di liquori con pochi soldi inizieranno a esplorare l'Armagnac, che può essere più economico del whisky.

Secondo il rapporto: "Con gli Armagnac di 25 anni che costano fino al 90% in meno (o anche di più) rispetto ai loro equivalenti single malt scozzesi, è facile capire perché la gente possa scegliere di scoprire questo spirito relativamente sconosciuto".

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Master of Malt ha inoltre collaborato con Sainsbury's per lanciare una gamma di gin artigianali nei negozi del supermercato.