Tre aziende vinicole presentano una denuncia federale contro la Contea di Napa

Un gruppo di aziende vinicole di Napa si è unito per protestare contro la "violazione dei loro diritti civili" per il fatto che gli è stato impedito di tenere degustazioni in loco.

Hopper Creek Winery, Summit Lake Vineyards e Smith-Madrone Vineyards & Winery hanno chiesto al Procuratore Generale della California di indagare se sono legalmente autorizzati a condurre degustazioni e tour pubblici nelle loro tenute.

Le tre aziende vinicole stanno facendo causa alla Contea di Napa in risposta al fatto che l'anno scorso sono state perseguitate per aver effettuato degustazioni nelle loro proprietà, cosa che ritengono sia un loro diritto.

Al centro della controversia c'è una modifica delle regole entrata in vigore nel 1990 per limitare il numero di degustazioni ed eventi pubblici che si svolgono nella Contea di Napa. Si sperava che la legge potesse aiutare a gestire il traffico e i livelli di turismo in una regione vinicola già molto affollata.

Tuttavia, le tre cantine sopra citate sostengono di essere esenti dal divieto di degustazione in quanto le loro attività esistevano già prima della modifica delle regole.

A capo del caso c'è la proprietaria di Hopper Creek Lindsay Hoopes, un'ex procuratrice che ha abbandonato il suo lavoro di avvocato per prendere in mano l'azienda vinicola di famiglia quando il padre si è ammalato.

"In questo caso, la contea ci sta togliendo diritti di proprietà sostanziali su cui abbiamo investito per decenni. Ogni volta che si tolgono diritti senza un giusto processo, si tratta di una violazione costituzionale della legge sui diritti civili", ha detto Hoopes.

"In qualità di ex procuratore, so che un'indagine sulle azioni intraprese dalla Contea di Napa dimostrerà un modello e una pratica di discriminazione nei confronti di specifiche classi di proprietari terrieri e di piccole imprese. Noi siamo piccole aziende vinicole che operano da oltre 40 anni".

Hoopes sostiene che il governo della Contea di Napa sta "usando i suoi poteri di polizia in modo del tutto disonesto e privo di fondamento legale" e ha definito gli sforzi del governo locale per impedire alla sua attività di prosperare come "uno sforzo illegale per confiscare i diritti di proprietà che possediamo da decenni".

"Se questi funzionari indagano su questa condotta, è difficile immaginare che non intervengano per proteggerci da questo straordinario e illegale sconfinamento del governo", ha aggiunto.

Il procuratore della Contea di Napa, Arthur Hartinger, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "L'esenzione dal permesso d'uso non consente di effettuare tour, degustazioni o di consumare vino sul posto. Il proprietario precedente, l'azienda vinicola Hopper Creek, possedeva solo l'esenzione dal permesso d'uso ed è questo che Hoopes ha acquistato".

Heather Griffin, proprietaria dell'azienda vinicola Summit Lake Winery, ha dichiarato che ogni anno si perdono altre aziende vinicole a conduzione familiare e piccole imprese "a causa dell'ambiente commerciale ostile che la Contea di Napa ha creato".

"Chiediamo al governo statale e federale di intervenire per aiutarci a proteggere quello che è stato un luogo speciale", ha detto Griffin.

Stu Smith, comproprietario di Smith-Madrone, la terza azienda vinicola coinvolta nell'azione legale, ha affermato che, avendo ottenuto il permesso nel 1973, dovrebbe avere il diritto di organizzare un numero illimitato di eventi nella sua cantina. Tuttavia, l'anno scorso ha scoperto per caso, tramite un database della Contea di Napa, che all'azienda erano stati imposti, a sua insaputa, dei limiti per limitare il numero di visite settimanali alla cantina a soli 10, senza eventi.

"Non ci hanno mai contattato. Non ci hanno mai dato un'udienza al riguardo. Non ci hanno mai informato", ha detto Smith.

Il processo tra le tre aziende vinicole e la Contea di Napa è previsto per l'inizio del prossimo anno.

Riferendosi ai tentativi della Contea di Napa di limitare le attività di piccole aziende vinicole come Hopper Creek, Hoopes ha aggiunto: "L'obiettivo [della Contea di Napa] è vincere senza risparmiare costi o spese. E questo viene fatto con i soldi dei contribuenti".