Asahi svela dettagli "critici" per l'espansione in Cina

Asahi ha rivelato che la sua espansione in Cina si concentrerà inizialmente su Shanghai, Shenzhen e sulle vendite online, attingendo alla cultura asiatica.

L'azienda giapponese di birra ha rivelato via Il China Morning Post i dettagli della sua più ampia espansione e l'obiettivo di renderla disponibile in tutti i canali, compresi negozi, ristoranti e hotel.

Parlando con i giornalisti locali dell'espansione, l'amministratore delegato di Asahi Beer Asia, Kinyi Choo, ha dichiarato: "Vogliamo far crescere il nostro marchio da marchio regionale giapponese a icona globale e renderlo disponibile in tutta la Cina, attraverso tutti i canali".

Choo ha spiegato: "La nostra strategia è molto incentrata sull'essere leader nei canali giapponesi piuttosto che nell'intero mercato, concentrandoci su Asahi Super Dry come nostro marchio di punta e cavalcando il successo di Asahi 2.0 in Giappone nel 2022".

Asahi ha inoltre rivelato che la vendita dell'omonima birra online, attraverso i canali di e-commerce, è una parte "fondamentale" dei suoi piani di espansione per favorire il lancio in tutta la Cina continentale. Choo ha rivelato che: "La Cina è un mercato chiave in Asia. Un pilastro strategico in cui entreremo è l'e-commerce, un canale molto critico ma anche molto impegnativo".

Asahi ha in programma di utilizzare piattaforme di e-commerce cinesi come Jing Dong, Taobao e Douyin, nonché di utilizzare i live-streamer come mezzo per raggiungere il suo target demografico in tutto il Paese. Choo ha ammesso: "Siamo ancora in una fase iniziale, ma vediamo molte promesse [nelle piattaforme online]" e ha aggiunto che nella sua espansione intende anche rafforzare la sua presenza a Hong Kong e nella Greater Bay Area (GBA). Ha lasciato intendere che: "Stiamo vedendo che i consumatori [cinesi] desiderano offerte di alta qualità e di qualità superiore, da poter gustare, [anche se] non in grandi quantità".

Ciò significa che, secondo Choo, sfruttare il modo in cui i consumatori cinesi preferiscono le birre leggere con livelli alcolici più bassi potrebbe diventare la strada per l'introduzione del marchio, oltre a utilizzare elementi della cultura giapponese che potrebbero interessare anche i consumatori cinesi. Choo ha aggiunto: "La cultura e l'innovazione giapponese, in realtà tutto ciò che è giapponese, risuona molto bene con i consumatori asiatici, e noi lo sfrutteremo per rafforzare il nostro posizionamento premium".