Perché i produttori di bevande dovrebbero aumentare la loro presenza ai festival musicali

In California, Florida, New York e Texas, le persone prevedono di consumare più bevande ai festival musicali che nei ristoranti e nei bar.

Nel recente rapporto CGA On Premise Impact Report, i risultati hanno rivelato che il 46% dei consumatori ha la probabilità di visitare un festival musicale/concerto all'aperto nei prossimi cinque mesi e che il 57% di loro berrebbe di più in questi eventi che in bar e ristoranti.

Bar e ristoranti mantengono comunque il loro fascino quando si tratta di sperimentare nuove bevande e, in termini di provare qualcosa di nuovo, almeno due persone su cinque hanno ammesso di essere più propense a provare bevande per la prima volta nei bar rispetto ai negozi. 

È interessante notare che, quando si è trattato di fare prove di questo tipo, quasi quattro persone su cinque hanno optato per i cocktail, il che dimostra che c'è ancora spazio per la crescita del mercato dei cocktail e degli alcolici premiscelati, sia attraverso il settore horeca sia con una qualche presenza ai festival musicali e ai concerti.

I dati hanno mostrato che il 43% dei consumatori ha continuato a bere in bar e ristoranti nelle ultime due settimane e il 72% ha scelto di mangiare anche in bar e ristoranti, dimostrando che il settore sta tornando in auge.

La ricerca della CGA ha evidenziato come la crescita delle vendite del settore horeca sia stata del 4% nell'ultima settimana (quella conclusasi il 15 luglio rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), grazie a un aumento del 2% del traffico e del 2% del valore degli assegni.

Secondo i risultati, le vendite on-trade in Florida sono aumentate del 4%, mentre a New York sono cresciute del 3% rispetto all'anno precedente, rendendo sia la Florida che NYC gli Stati con i migliori risultati, mentre l'Illinois ha visto le vendite di bar e ristoranti calare del 6% rispetto ai dati del 2022.