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I risultati di Marie Brizard dipingono un quadro globale contrastante

I risultati del primo semestre 2023 di Marie Brizard Wine & Spirits rivelano un aumento dei ricavi del 14,3% rispetto all'anno precedente, ma un notevole calo in diversi mercati internazionali.

L'azienda, il cui portafoglio comprende marchi come la vodka Sobieski, il cognac Maison Gautier e il whisky scozzese William Peel, ha registrato un fatturato di 98,8 milioni di euro nel primo semestre di quest'anno.

La Francia, patria di Marie Brizard, si è dimostrata una forza trainante, con un aumento delle vendite nel Paese nel secondo trimestre 2023 del 12,6% rispetto al secondo trimestre 2022. L'azienda fa notare che questo aumento è stato reso possibile da un tasso di esaurimento scorte inferiore a quello del 1° trimestre 2023 e da aumenti di prezzo dei suoi prodotti.

Anche le vendite internazionali sono state complessivamente in crescita, con il T2 2023 superiore del 15,5% a quelle del T2 2022. In Europa, le vendite sono state particolarmente forti in Italia, Spagna, Benelux, Lituania (crescita del 25% nel T2 2023) e Bulgaria (ricavi del T1 2023 superiori del 50,2% a quelli del T1 2022 e del 25,2% a quelli del T2 2022). Questo significativo miglioramento in Bulgaria è stato attribuito da Marie Brizard ai servizi di subfornitura industriale che guidano le esportazioni.

Negli Stati Uniti, il 1° trimestre 2023 ha visto un "forte calo" dei ricavi, che Marie Brizzard imputa a "un esaurimento delle scorte da parte del nostro distributore locale e a un basso trend di esaurimento in seguito alle difficoltà causate dal cambiamento di alcune vie di accesso al mercato in Stati chiave". Tuttavia, le vendite del secondo trimestre del 2023 hanno superato del 15,3% quelle del "fiacco" secondo trimestre del 2022.

Nonostante questi successi, alcuni mercati si sono rivelati più difficili.

L'azienda ha osservato che le vendite nel mercato britannico "hanno continuato la loro tendenza al ribasso", ma che sono state raggiunte nuove inserzioni per i marchi, in particolare per Sobieski.

I ricavi in Scandinavia sono calati del 28,2% nel secondo trimestre del 2023 rispetto al record di rimbalzo post-pandemia del secondo trimestre del 2022. Anche le vendite in Polonia hanno subito un calo, una tendenza in linea con il rallentamento generale del mercato in tutte le categorie.

Il declino nell'area Asia-Pacifico, con un calo dei ricavi del 6,4% nel secondo trimestre, è stato particolarmente evidente in Australia. Le vendite in Corea del Sud sarebbero in ripresa.

In un comunicato della società si legge che: "La crescita internazionale rimane una priorità per lo sviluppo del gruppo, anche se l'attuale congiuntura economica ha permesso di ottenere una buona performance nel secondo trimestre in Francia, che è un mercato più maturo e concentrato. Il gruppo continua a mettere in atto le sue strategie di sviluppo, ovvero l'espansione dei marchi strategici a livello internazionale, il rafforzamento del posizionamento locale dei suoi marchi regionali, la crescita dell'attività dei marchi di agenzia e lo sviluppo dell'offerta di servizi industriali. La mancanza di visibilità nel breve e medio termine richiede ancora un certo grado di cautela per quanto riguarda le prospettive annuali del gruppo".

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