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Gormley torna presidente di Naked Wines per guidare l'azienda in un contesto di rallentamento delle vendite

Naked Wines ha riconfermato il suo fondatore ed ex CEO Rowan Gormley come nuovo presidente dell'azienda, nel tentativo di stabilizzare la nave dopo una crescita più lenta del previsto. 

Rowan Gormley, CEO di Majestic Wines.

In una nota agli investitori pubblicata ieri, la società di abbonamento al vino online ha dichiarato che la riconferma di Gormley "sosterrà lo sviluppo dei piani di crescita redditizia".

Gormley si è dimesso dalla carica di amministratore delegato dell'azienda nel gennaio 2020, affermando di essere "un tipo da start-up" piuttosto che da costruire l'attività online negli Stati Uniti. Tuttavia, nel settembre del 2022 la società lo ha riportato come consulente non retribuito per "rappresentare le opinioni degli azionisti e consigliare il consiglio di amministrazione di conseguenza", un ruolo che si prevedeva durasse solo tra i due e i tre mesi.

Gormley prenderà il posto del presidente David Stead, che lascerà il consiglio di amministrazione con effetto immediato; il consiglio di amministrazione ha inoltre nominato Jack Pailing, fondatore e gestore di portafoglio della società di investimento britannica Colebrooke Partners, come amministratore indipendente.

L'azienda ha rilasciato un aggiornamento sulle prestazioni, ritardando la pubblicazione dei risultati annuali previsti per giovedì. L'azienda ha osservato che le vendite nel primo trimestre dell'anno finanziario sono state "inferiori alle aspettative" a causa del minor reclutamento di nuovi clienti. "Estrapolando le tendenze attuali per il resto dell'anno finanziario, il fatturato si attesterebbe intorno ai 300 milioni di sterline", ha dichiarato.

Il Il Gruppo ha modificato l'attuale guidance per l'esercizio finanziario, che riporterebbe i ricavi totali a un livello superiore a quello dell'anno precedente.ricavo totale di circa 350 milioni di sterline (che è piatto su base reported, o da -6% a -8% su base comparabile), con un EBIT previsto all'estremità superiore della gamma di 15-18 milioni di sterline, e una liquidità di circa 10 milioni di sterline (con una liquidità totale di 49 milioni di sterline, grazie alla linea di credito).

Tuttavia, ha dichiarato che il Gruppo sta "rivedendo" i suoi piani e si concentrerà sulla "crescita sostenibile e redditizia e sulla generazione di cassa".

"Alla luce delle revisioni dei piani del Gruppo, i revisori hanno bisogno di ulteriore tempo per completare le loro procedure", ha dichiarato.

Nell'annunciare il ritorno di Gormley, l'azienda ha dichiarato che è chiaro che perer realizzare una crescita sostenibile e redditizia "il Gruppo ha bisogno di reclutare nuovi clienti a un ritmo più elevato" e che Gormley era "nella posizione ideale per sostenere questo obiettivo".

Gormley si è detto "entusiasta di tornare in un'azienda molto più grande che ha un futuro entusiasmante davanti a sé" e ha ringraziato Stead e il team "per aver eseguito una transizione impegnativa in un mercato turbolento".

Nel suo passaggio di consegne a Gormley, Stead ha sottolineato che durante il suo periodo di permanenza in azienda che durante la sua permanenza in azienda, Naked Wines ha più che raddoppiato le sue dimensioni ed è passata da un periodo di "crescita eccezionale durante la pandemia, all'attuale focalizzazione su profitti e liquidità".

L'azienda ha avuto 12 mesi tumultuosi, con l'amministratore delegato Nick Devlin che ha ammesso di aver commesso degli errori "nel perseguire una rapida crescita".

Il direttore finanziario e il direttore della società hanno lasciato l' azienda dopo che le sue azioni sono crollate del 44% nel giugno dell'anno scorso, in seguito alle previsioni di vendita negative dovute ai problemi della catena di approvvigionamento causati dalla mancanza di disponibilità, che hanno pesato sulla crescita di nuovi clienti; in ottobre, l'azienda è stata costretta a tagliare il 6% della sua forza lavoro, con l'esubero di 30 membri del personale, al fine di creare un'"organizzazione più snella e focalizzata".

Tuttavia, a gennaio e poi di nuovo a maggio, l'azienda ha corretto le sue previsioni di guadagno "leggermente al di sopra" delle stime precedenti, da 9-13 milioni di sterline a 13-17 milioni di sterline, facendo sperare che l'azienda stesse navigando in acque più tranquille.

Per saperne di più: 

Naked Wines è sulla via della ripresa? (thedrinksbusiness.com)

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