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Un post sui social media è costato ad AB InBev 27 miliardi di dollari?

L'impatto dell'unico post di Dylan Mulvaney sui social media della Bud Light sul marchio di birra lager e sulla sua società madre AB InBev ha comportato una perdita di valore di mercato di circa 27 miliardi di dollari, secondo quanto riportato.

Il 31 marzo il valore di mercato di AB InBev era di 134,55 miliardi di dollari, ma il 1° aprile l'influencer Dylan Mulvaney ha postato su Instagram di essere partner di Bud Light. Da quel momento AB InBev è scesa di quasi il 20% del valore di mercato, attestandosi a fine maggio intorno ai 107 miliardi di dollari, secondo il Dow Jones Market Tracker.

Ora, gli addetti alle vendite di Anheuser-Busch avrebbero perso fino a 2.000 dollari il mese scorso rispetto a un maggio tipico, a causa del contraccolpo suscitato dal video di approvazione.

Secondo ABC News, l'ex dirigente di AB InBev Anson Frericks ha dichiarato che il boicottaggio del prodotto da parte dei consumatori americani avrebbe avuto un impatto su migliaia di venditori che lavorano per i grossisti e il cui reddito è basato sui risultati. I dati forniti da ABC hanno rivelato che le vendite di Bud Light sono diminuite del 60% nella settimana che precede il Memorial Day, quando tradizionalmente Bud Light vende bene.

Frericks ha dichiarato alla ABC che "le persone valide inizieranno ad andarsene" perché non guadagnavano con il marchio. È stato inoltre dichiarato che sono state erogate alcune somme forfettarie in tutta l'azienda per compensare i mancati introiti che i venditori avrebbero normalmente registrato nel mese di maggio.

La questione è nata dopo che Mulvaney ha ricevuto in dono la Bud Light nell'ambito del concorso "March Madness" dell'azienda e per celebrare l'anniversario di un anno dall'inizio della transizione.

L'azienda di marketing Captiv8, che abbina grandi marchi blue-chip con gli influencer, sarebbe stata responsabile dell'introduzione di Anheuser-Busch ai social media influencer; due dirigenti coinvolti nell'incarico di Mulvaney presso AB InBev sono andati in congedo ad aprile.

 

 

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Un post condiviso da Dylan Mulvaney (@dylanmulvaney)

La reazione della destra statunitense sui social media, tradizionalmente forte sostenitrice della Bud Light, è stata diffusa con post dell'ex presidente Donald Trump, del musicista Kid Rock e del senatore repubblicano Ted Cruz che hanno criticato la mossa. Di conseguenza, gli americani ultra conservatori hanno prontamente invitato a boicottare i prodotti Budweiser.

Secondo i dati forniti a Newsweek da Bump Williams Consulting e Nielsen IQ, le vendite sono diminuite del 29,5% rispetto all'anno precedente nella settimana conclusasi il 20 maggio, con un calo dei ricavi del 25,7% nello stesso periodo.

Il calo segue settimane di flessione sia per Bud Light che per le azioni della società madre, AB InBev. In tutte le marche, AB InBev ha visto le vendite calare del 10% o più in ognuna delle ultime quattro settimane di maggio.

Preoccupante per AB InBev, e secondo altri dati di Beer Business Daily, il declino delle vendite di Bud Light nella settimana sembra essere in accelerazione: il calo del 29,5% arriva dopo un calo del 28,4% nella settimana conclusasi il 13 maggio, estendendo una tendenza al ribasso dal 27,7% della settimana precedente e dal 23% circa dell'inizio di maggio.

Nel frattempo, le vendite della rivale Molson Coors sono aumentate di oltre il 15% su base annua e le azioni della società madre di Coors Light e Miller Light hanno guadagnato il 19% negli ultimi due mesi.

È stato anche riferito che AB-InBev stava riacquistando le Bud Light invendute e che alcuni negozi stavano addirittura regalando la birra. Heineken ha anche cercato l'opportunità di vendere il proprio marchio Heineken Silver negli Stati Uniti a seguito dell'attuale riduzione delle vendite di Bud Light.

Bud Light ha cercato di incrementare le vendite per il fine settimana del Memorial Day con un'offerta promozionale di "sconto" equivalente al prezzo di acquisto di una confezione da 15 o più pezzi, fino a 15 dollari, di Bud Light o di altri prodotti, rendendoli essenzialmente gratuiti - ma le vendite sono state comunque difficili.

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