Le vendite di birra a Delhi sono diminuite del 52%, ma perché?

A maggio Delhi ha registrato un brusco calo delle vendite di birra del 52% rispetto all'anno precedente, che il dipartimento delle accise dello Stato attribuisce al clima eccessivamente caldo. Ma il calo delle vendite del mese scorso fa parte di una costante diminuzione della birra nel territorio della capitale indiana: cosa sta facendo calare la domanda?

Le vendite di birra a Delhi nel maggio di quest'anno sono state pari a 8,3 milioni di litri, con un calo del 52% rispetto ai 17,3 milioni di litri venduti nel maggio 2022.

Il dipartimento delle accise del governo di Delhi ha attribuito la responsabilità del calo alle temperature eccessivamente elevate, che hanno fatto registrare 16 giorni sopra i 40°C nel mese di maggio.

Tuttavia, le vendite di birra hanno subito un calo significativo durante i primi cinque mesi di quest'anno, suggerendo che il caldo estivo non è l'unico responsabile, secondo il Times of India.

Le vendite di birra al 31 maggio sono diminuite del 43% rispetto all'anno precedente, con 31,1 milioni di litri. Anche le vendite di quest'anno sono in calo rispetto ai livelli pre-pandemia, con Delhi che ha registrato 49,5 milioni di litri di birra venduti nei primi cinque mesi del 2019.

Il Times of India ha riferito che le sue fonti industriali hanno citato molteplici ragioni per il declino, tra cui una minore varietà e spinta dei marchi, la mancanza di disponibilità di prodotti refrigerati nei negozi, la riduzione delle scorte nei punti vendita e il dirottamento dei prodotti da parte delle aziende verso Stati con margini più elevati.

I cambiamenti politici entrati in vigore a metà del 2022 hanno ridotto le vendite di birra di quasi la metà, secondo quanto riportato dal giornale. Un funzionario di un'azienda di liquori ha addirittura dichiarato al giornale che i consumatori che vivono vicino al confine scelgono di acquistare la birra in altri Stati a causa della scarsa disponibilità.

Le regole sulle accise di Delhi costringono inoltre le aziende produttrici di birra a praticare i prezzi di fatturazione più bassi del Paese, il che significa che i giganti della birra danno priorità alle vendite negli Stati a più alto margine, riducendo ulteriormente le scorte a Delhi.

Un'altra notizia è che l'industria dell'ospitalità in India è sulla via della ripresa dopo la pandemia di Covid-19, e che gli investimenti sono la chiave per una crescita continua, secondo un nuovo rapporto. Per saperne di più, leggi qui.