Chiudere Menu
Notizie

I Drinks Business Awards 2023: il profilo dei vincitori

Abbiamo presentato tutti i vincitori dei Drinks Business Awards 2023 dopo la cerimonia di ieri alla London Wine Fair, dove, tra gli altri, hanno vinto il Sudafrica, un rivenditore di vini britannico molto rinnovato e le due sorelle gemelle di un marchio di miscelatori in rapida crescita.

  

I premi di quest'anno, che come di consueto si sono svolti nel secondo giorno della London Wine Fair, sono stati una "pietra miliare" per il settore delle bevande, in quanto hanno segnato il20° anno dal lancio dei riconoscimenti del settore nel 2003.

Nel corso di questo tempo, db è stato testimone - e ha scritto - di molti sviluppi nel settore, che si riflettono nei vincitori di questi premi annuali, concepiti per premiare l'eccellenza nel settore delle bevande, che coprono settori come il packaging e la vendita al dettaglio, la logistica e il marketing, la gestione aziendale e il lancio di un marchio, nonché le personalità, con riconoscimenti per giovani talenti, oltre ai trofei di uomo e donna dell'anno.

Tra questi cambiamenti ci sono stati l'ascesa del Sauvignon Blanc di Marlborough, l'aumento delle vendite del Prosecco, la crescita del Malbec argentino, l'incremento del Pinot Nero del Nuovo Mondo e l'emergere del vino pregiato cinese, oltre a fenomeni più recenti, come la domanda globale di rosé provenzale - aiutata dal sostegno delle celebrità - e il business in rapida maturazione delle bollicine inglesi.

Tuttavia, il più grande cambiamento avvenuto in questi 20 anni, e che si riflette maggiormente in questi premi, è l'aumento della produzione di vino sostenibile. Un termine come "biologico" era ancora un po' una parolaccia nel mondo del vino all'inizio degli anni Novanta, ma da allora è diventato di tendenza e un'etichetta indispensabile se si tratta di un prodotto di alta gamma.

Ma non è tutto. Per essere sostenibili bisogna anche gestire al meglio le sostanze inquinanti e le persone, rimanendo ovviamente redditizi: un'azienda in perdita non è sostenibile.

Questo ci porta ai vincitori che stiamo per celebrare oggi. Si tratta di marchi e aziende sostenibili: operatori che gestiscono imprese economicamente valide, in grado di sostenere il personale e le comunità locali e di danneggiare il meno possibile l'ambiente circostante.

Qualunque sia la categoria in cui rientrano, dal settore in rapida crescita delle bevande a basso contenuto alcolico e non alcoliche al mondo in espansione dei vini di lusso, i destinatari di oggi sono tutti accomunati da forti credenziali di sostenibilità.

In effetti, la Fiera del Vino di Londra, che ha ospitato la cerimonia, è il trampolino di lancio per un'iniziativa globale di raccolta delle bottiglie, che rappresenta un passo entusiasmante, anche se complicato, nella giusta direzione per un settore sempre più sotto esame per quanto riguarda il peso e i rifiuti degli imballaggi.

Continuate a leggere per scoprire non solo chi ha vinto i premi di quest'anno, ma anche per scoprire cosa ne pensano i giudici di questi impressionanti operatori.

PREMI PER L'IMBALLAGGIO

Miglior design e packaging del vino

A causa dell'elevato numero di candidature di alta qualità, quest'anno i giudici hanno deciso di suddividere la categoria, premiando i vini a seconda che si trattasse di etichette singole o di progetti per un'intera gamma.

Vincitore (singolo sku): CF Napa per Clos du Val, Cuvée di Bernard

I giudici hanno apprezzato il design di questo vino di Napa in edizione limitata per le sue foto in bianco e nero in stile album, definendolo "estremamente coinvolgente e autentico" e aggiungendo che raccontava una storia e offriva uno sguardo sulla Napa Valley degli anni Settanta.

Encomio speciale (singolo sku): CF Napa per The Grappler

L'uso sorprendente e intelligente del colore sulle maschere da wrestling, che sono esse stesse un cenno alla cultura popolare messicana e un modo per onorare i numerosi lavoratori agricoli messicani nelle terre vinicole di Napa, ha colpito i giudici. Hanno detto che "ha raggiunto il giusto equilibrio tra spiritosità, eccentricità e originalità" e hanno ritenuto che il design fosse dirompente per un vino di alta qualità e che fosse convincente.

Vincitore (più skus): Gutter&Stars

I giudici sono stati entusiasti del design vivace e indie delle maniche dei dischi di questa collezione della "cantina urbana" Gutter&Stars, con sede a Cambridge. Hanno affermato che l'impatto della collezione "deriva esclusivamente dal design, non da effetti pirotecnici" e hanno ammirato il modo in cui il design si è esteso dalla bottiglia al merchandise, alle scatole e agli adesivi, per un approccio a 360 gradi al packaging che aveva la possibilità di "continuare a reinventarsi".

Encomio speciale (più skus): Denominazione per il secondo sguardo

I giudici hanno voluto elogiare questo marchio per i suoi disegni di etichette "gioiosamente bizzarri" che mostrano volti fusi di uomini e animali. Hanno apprezzato il concetto intelligente e toccante alla base del design, creato in seguito alla pandemia di Covid e che allude alle maschere che dovevamo indossare e che portavano le persone a vedere solo "metà faccia", lasciando l'altra metà all'immaginazione.

Lista corta:

  • CF Napa per la "Cuvée di Bernard" di Clos du Val
  • CF Napa per The Grappler
  • Denominazione per On the Fringe
  • Denominazione per il secondo sguardo e
  • Grondaia&Stelle

Miglior design e packaging per gli alcolici

Vincitore: Denominazione per la tequila Los Dios Magicos

I giudici sono rimasti affascinati dal bellissimo collo della bottiglia e dalle eccentriche etichette che raffigurano elementi di realismo magico tratti dal folklore messicano e che, a loro avviso, rappresentano il perfetto mix di modernità e tradizione. Secondo la nostra giuria, "la Tequila dovrebbe essere un po' tagliente" e questo marchio l'ha "assolutamente azzeccata". Hanno anche applaudito la "forza emotiva" del design.

Menzione speciale: Whisky giapponese Onikishi, Fiori di ciliegio

I giudici hanno voluto premiare questo whisky ispirato alle anime per il suo atteggiamento audace e il suo design sicuro e audacemente giapponese, piuttosto che imitare il design dei whisky scozzesi. I giudici hanno apprezzato la cera della bottiglia, hanno ritenuto che sarebbe andata bene nei bar ed erano certi che i consumatori avrebbero voluto conservare la bottiglia.

Encomio speciale: Big Peat di Douglas Laing, edizione Smokehouse

I giudici hanno voluto elogiare Douglas Laing per il successo della riprogettazione di un prodotto esistente. Hanno ritenuto che l'evoluzione del design fosse forte e "del tutto priva di fronzoli", e un giudice ha commentato: "È completamente se stesso e non asseconda alcuno spunto". I giudici hanno affermato che, grazie al design, il marchio ha contribuito a "democratizzare il whisky".

Lista corta:

  • Denominazione per Los Dias Magicos
  • La Grande Torba di Douglas Laing, edizione Smokehouse
  • Bevande Milestone per il whisky giapponese Onikishi, Fiori di ciliegio
  • Patron El Alto

Il premio Sparflex per la migliore confezione di spumanti inglesi e gallesi

Vincitore: Exton Park

I giudici hanno scelto all'unanimità Exton Park, azienda con sede a South Downs, per la riprogettazione della gamma Reserve Blends. Hanno apprezzato la sorprendente innovazione "peel to reveal" di una veduta del vigneto stampata sul retro delle lamine e hanno ritenuto che il design complessivo fosse elegante e ben definito, con una bella texture dell'etichetta. Hanno inoltre apprezzato il fatto che la forma dell'etichetta imiti quella dei singoli appezzamenti del vigneto di Exton.

PREMI DI MARKETING

Miglior lancio dell'anno

Vincitore: AMANDLA di HER

Questo prodotto ha rappresentato un debutto eccezionale nel mercato britannico. La storia e il messaggio del marchio hanno avuto una forte risonanza sia presso i consumatori che presso i rivenditori, portando a inserzioni nei principali punti vendita e a un'impressionante approvazione da parte dei media. Il packaging e il design del marchio di AMANDLA hanno catturato efficacemente l'energia e la vivacità dell'iniziativa, mentre le campagne strategiche sui media e sui social media hanno generato un'ampia copertura e hanno creato una comunità di seguaci. I risultati ottenuti dal marchio, tra cui l'inserimento nei programmi di importanti rivenditori e l'ottenimento di accordi di distribuzione, hanno dimostrato una forte performance di vendita e il potenziale del mercato.

Creato da HER Wine Collection, un'azienda sudafricana a maggioranza nera e gestita al 100% da donne di colore, AMANDLA "è una celebrazione della diversa storia dell'Africa, della vivacità della cultura nera e delle storie collettive dell'incredibile team che sta dietro a questo vino". AMANDLA, che significa POTERE, "rappresenta il coraggio e la resilienza delle donne".

Società di PR dell'anno

Con un numero così elevato di candidature, questa è stata una delle categorie più difficili da giudicare: anche solo stilare una rosa di candidati è stato estremamente difficile, quindi le cinque aziende elencate di seguito devono essere orgogliose.

Vincitore: Collettivo Button

Con testimonianze entusiastiche da parte di clienti e stampa e una serie di campagne di alto profilo per marchi di lusso, i giudici sono rimasti fortemente impressionati da Button Collective. Elogiata per la capacità di mettere i prodotti da bere nelle mani giuste mescolando arte e alcol, questa agenzia di PR è stata considerata una degna vincitrice per le sue recenti campagne, come il lavoro svolto per il whisky The Dalmore, che ha visto il marchio collaborare con il museo scozzese del design, V&A Dundee, per il lancio di uno spirito da collezione che è poi andato esaurito in tempi record.

Encomio: Sunny Side UP

I giudici hanno voluto elogiare Sunny Side Up per essere un'azienda certificata B-Corp con una lista impressionante di clienti soddisfatti nel settore delle bevande e campagne di successo, in particolare quelle dell'ultimo anno per Ridgeview, Villa Maria e Cune, che hanno visto l'agenzia crescere con successo la notorietà di una serie di marchi molto diversi.

Lista corta:

  • Collettivo Button
  • Comunicazioni CUBE
  • Relazioni pubbliche KLG
  • Richmond e Torri
  • Sunny Side UP

Campagna commerciale dell'anno

Vincitore: JFOODO Sake Seafood Sensations di SLAM Communications

Il nostro vincitore si è assunto il difficile compito di promuovere il Sake a Londra attraverso un settore della ristorazione a corto di personale e senza rivolgersi ai locali che servono cibo giapponese. Con l'obiettivo di mostrare la versatilità del Sake con i frutti di mare, indipendentemente dalla cucina, sono stati reclutati ristoranti in tutta la capitale britannica per sviluppare menu speciali e partecipare alla promozione. Chiamata Sake Seafood Sensations, la campagna ha visto 25 ristoranti partecipare a una promozione di sette settimane con 48 marchi di Sake di 33 birrifici. La promozione non solo ha aumentato il livello di consapevolezza tra gli operatori del settore e i consumatori, ma ha anche visto tutti i ristoranti partecipanti beneficiare della formazione del personale da parte di esperti di Sake.

Encomio: Torri di Richmond per Brooklyn

I giudici hanno voluto elogiare Richmond Towers per una campagna accattivante per Brooklyn Brewery a Londra. Per celebrare il lancio della nuova Pilsner di Brooklyn Brewery nel Regno Unito, Richmond Towers ha trasportato gli abitanti di Brixton a Brooklyn, collaborando con l'artista di strada (e abitante di Brooklyn) Danielle Mastrion per curare il primo murale al mondo utilizzando vernice infusa con la nuova pilsner. La campagna non solo ha generato un aumento del 50% della copertura per il birrificio, ma ha anche contribuito a garantire la presenza nei negozi Tesco, Waitrose, Sainsbury e Asda.

Lista corta:

  • Campagna De Bortoli Blue Gris
  • Richmond & Towers per This is Brooklyn
  • Comunicazione SLAM per i vini dell'Alsazia
  • Comunicazione SLAM per JFOODO Sake Seafood Sensations

Campagna dell'anno per i consumatori

Quest'anno si è distinta una campagna dai toni rosa per far conoscere il rosé provenzale. La Campagna consumatori dell'anno 2023 va a...

Vincitore: CUBE Communications per Make Your Life Rosé per Vins de Provence

Quest'anno si è distinta una campagna dai toni rosa per far conoscere il rosé provenzale. Combinando immagini lifestyle e messaggi memorabili, la campagna ha portato Vins de Provence a un pubblico molto più ampio, creando un'associazione ancora più forte tra la Provenza e il rosé. Il risultato è stato non solo un aumento della copertura stampa e del coinvolgimento su Instagram, ma anche della quota di mercato.

Campagna dell'anno sui social media

Vincitore: Incontri del giovedì di Caleno

Un ottimo esempio di campagna organica spontanea con un budget ridotto, la trovata di Caleno per il Thursday Dating prevedeva una serata di speed dating, alimentata da bevande che i partecipanti non sapevano essere prive di alcol fino alla grande rivelazione alla fine della serata. I giudici l'hanno definita "una brillante attività creativa e a basso costo" e hanno apprezzato il fatto che non si trattasse solo di promuovere un prodotto, ma di trasmettere "un messaggio più ampio: i giovani possono trascorrere una serata divertente senza alcol".

Premiato: Campagna social media De Bortoli per il pesce d'aprile

I giudici hanno apprezzato questa semplice ma efficace campagna di 24 ore che ha ingannato i follower di De Bortoli il giorno del pesce d'aprile facendo credere che il loro nuovo Grenache cotto a legna potesse essere prodotto mescolando una bustina di polvere all'acqua. I visitatori sono stati invece premiati con un buono di 5 dollari da spendere per il nuovo vino.

Raccomandato: Settimana del vino della California di First Pour per conto del California Wine Institute

I giudici hanno voluto assegnare un encomio per questa campagna che si è rivolta ai commercianti e ha utilizzato gli "ambasciatori" dei social media per creare i propri contenuti, portando più di 13.000 utenti unici alla pagina web della California Wine Week.

Lista corta:

  • Bevande Caleño X Giovedì: una trovata per gli incontri
  • Sfidare le percezioni con Wynns
  • Campagna social media di De Bortoli per il pesce d'aprile
  • First Pour per conto del California Wine Institute per la California Wine Week

Evento dell'anno per le bevande

Vincitore: Settimana del Vino e del Viaggio 2023 di Essência Company

Elogiato per aver "portato a termine un progetto ambizioso", il vincitore di quest'anno del premio Best Drinks Event è stata la "Settimana del vino e del viaggio", nata per affermare il Portogallo come "epicentro dell'industria enoturistica mondiale". Essência Company, con il supporto di Turismo de Portugal, ha portato a febbraio nella città di Porto la prima edizione di un evento che ha riunito professionisti e attori chiave da tutto il mondo in una fiera, un forum e un programma di esperienze nelle 7 regioni turistiche portoghesi.

Lista corta:

  • Degustazione della collezione di vini Waddesdon 2022
  • Il Whisky Exchange Cognac Show, e
  • Settimana del vino e del viaggio 2023 a cura della società Essência

Miglior contributo al turismo del vino e dei distillati

Vincitore: Vina Santa Rita

I nostri giudici sono rimasti sbalorditi dalla splendida fotografia che accompagnava la presentazione di questo progetto e hanno assegnato all'unanimità il Premio Turismo di quest'anno a Viña Santa Rita. L'azienda vinicola si trova nel cuore della Valle del Maipo e vanta un hotel boutique di 16 camere, uno dei parchi privati più grandi e meglio conservati del Cile, il ristorante Doña Paula, un caffè e un'enoteca. La tenuta dispone anche di una cappella in loco, oggi utilizzata per concerti e matrimoni, e di un museo andino, che ospita una collezione di circa 3.000 reperti archeologici ed etnografici delle popolazioni precolombiane.

PREMI PER LA VENDITA AL DETTAGLIO

Rivenditore indipendente dell'anno

Vincitore: Club Soda Tasting Room and Bar

Questo nuovo locale permanente nel Covent Garden di Londra ha suscitato l'entusiasmo dei nostri giudici. Aperto nel dicembre 2022 a seguito di una campagna di crowdfunding, il negozio vende esclusivamente bevande analcoliche e ospita masterclass ed eventi. Definendolo un "negozio contemporaneo, dall'aspetto sorprendente e molto coinvolgente", i giudici hanno apprezzato la sua grande selezione di prodotti, affermando che "è una cosa davvero coraggiosa da fare. L'hanno testata con un pop-up e ha funzionato, quindi l'hanno trasformata in un'offerta permanente". I giudici hanno apprezzato il messaggio positivo di Club Soda, che invita a bere in modo consapevole e con moderazione, piuttosto che a promuovere un programma di astinenza.

Raccomandato: EW Wines

I nostri giudici hanno voluto elogiare questo negozio con sede in Cornovaglia perché non sono solo le iniziative "eccitanti e metropolitane" a meritare di essere pubblicizzate. EW Wines "conosce molto bene il suo mercato locale e si rivolge a loro attraverso degustazioni e attività" e investe nella comunità locale.

Lista corta:

  • Brunswick Fine Wines and Spirits
  • Sala di degustazione Club Soda e
  • Vini EW

Rivenditore online dell'anno

Vincitore: The Whisky Exchange

I nostri giudici hanno definito questa azienda "un'azienda di classe" e ne hanno apprezzato l'assortimento incredibilmente vario e l'approccio "altamente accessibile e senza fronzoli". I giudici ritengono che questa azienda sia andata avanti, reinventandosi continuamente e diversificandosi oltre il whisky per rispondere alle tendenze attuali di altri alcolici come la tequila.

Premiato: Ocado

I giudici hanno elogiato il "fantastico sito web tecnico e adattabile" di Ocado e l'eccezionale servizio di fornitura di "vini onesti, decenti e commerciali". La giuria è rimasta colpita anche dalla scelta di collaborare con i vini di Marks & Spencer, che secondo loro si adatta perfettamente a Ocado.

Raccomandato: Master of Malt

I giudici hanno voluto elogiare questa azienda per essere "molto più di un sito di e-commerce" e per aver sfruttato al massimo tutti i suoi canali digitali, con un aumento del 60% del coinvolgimento su tutti i canali sociali negli ultimi 12 mesi.

Lista corta:

  • Barra a blocchi
  • Maestro del Malto
  • Ocado Retail
  • La Borsa del Whisky

Rivenditore di vini pregiati dell'anno

Vincitore: Indice di Bordeaux

Definendo questa piattaforma "onnicomprensiva", i giudici hanno ritenuto che l'esperienza dei clienti di Bordeaux Index sia "impareggiabile" sul mercato. Pur riconoscendo che Bordeaux Index è un'azienda molto più grande delle altre partecipanti a questa categoria, i giudici hanno voluto applaudire non tanto le sue dimensioni quanto i risultati ottenuti nell'ultimo anno. Le vendite record hanno visto Bordeaux Index commercializzare 244.000 bottiglie nel 2022, per un valore di 130 milioni di sterline, con l'apertura di nuovi uffici a Miami e a Pechino; la prova che l'azienda continua a crescere e a evolversi.

Raccomandato: Brunswick Fine Wine & Spirits

I giudici hanno voluto premiare questo rivenditore di Brighton per il suo ruolo nella comunità e per la sua strategia di rendere disponibili vini pregiati in bottiglia, con prezzi a partire da sole 20 sterline.

Lista corta:

  • Indice di Bordeaux
  • Brunswick Fine Wines & Spirits
  • Vino Majestic

Rivenditore multiplo dell'anno

Vincitore: Aldi

Aldi ha dimostrato una crescita e una performance impressionanti nella categoria dei vini e degli alcolici. Il vino inglese è stato un particolare successo per il rivenditore, con il team BWS che ha introdotto un nuovo English Rosé e un Pinot Noir Rosé.

Premiato: Majestic Wine

Majestic ha dimostrato prestazioni eccezionali in un periodo commerciale difficile. Nonostante le difficoltà del settore, Majestic ha superato l'obiettivo di vendita e ha raggiunto una quota di mercato record. L'attenzione alle persone, al prodotto e alla proposta ha giocato un ruolo importante nei risultati ottenuti, con investimenti significativi in nuovi negozi, iniziative di sostenibilità e l'introduzione di nuove gamme, come Majestic Pringle Bay, introdotta per compensare la carenza di Sauvignon e per raccogliere fondi per i bambini delle comunità agricole sudafricane.

Team di acquisto al dettaglio dell'anno

Vincitore: Majestic

I giudici sono rimasti colpiti da un team di acquisto che ha rinnovato oltre il 20% della gamma nell'ultimo anno, introducendo 240 nuovi vini. Hanno trasformato le sfide legate alle vendemmie scarse in Nuova Zelanda e in Borgogna in un'opportunità con una maggiore offerta di vini del Nord Italia, che ha portato a un forte aumento delle vendite di Gavi di Gavi e Soave.

L'anno scorso hanno lanciato la Majestic Buying Academy, un programma biennale di apprendimento e sviluppo che insegna ai colleghi competenze cruciali come la negoziazione, la gestione dei fornitori e la pianificazione dell'assortimento, sostenendoli nel contempo attraverso le qualifiche WSET.

Piattaforma di trading dell'anno

Vincitore: Indice di Bordeaux per LiveTrade

Il vincitore di quest'anno è una piattaforma di trading sul vino che si impegna a fare offerte e rilanci su base continuativa, portando liquidità istantanea su quasi 1.000 dei migliori vini pregiati del mondo. Chiamata LiveTrade, è una manna per i collezionisti, gli investitori e gli operatori commerciali che vogliono vendere titoli senza ricorrere a processi di intermediazione spesso lenti. Inoltre, a differenza di molti commercianti e piattaforme, non è limitata al vino in uno specifico luogo di stoccaggio; LiveTrade facilita la vendita di vino da qualsiasi luogo di stoccaggio vincolato, purché il vino sia in condizioni immacolate. Secondo Bordeaux Index, ciò contribuisce ad abbattere le barriere consolidate che limitano il mercato per il commercio di vini pregiati, assicurando che la liquidità possa continuare a crescere.

PREMI PER LA LOGISTICA E LA DISTRIBUZIONE

Azienda logistica dell'anno

Vincitore: STI Internazionale

È stato un anno incredibile per questa azienda italiana specializzata in logistica. Non solo le importazioni dall'Italia al Regno Unito sono aumentate del 24%, ma hanno trasportato un aumento del 74% delle esportazioni di whisky, gin e birra britannici per il mercato italiano, con un servizio dedicato allo Scotch Whisky tra Glasgow e l'UE che inizierà a breve. Il loro successo è dovuto alla volontà di aiutare le PMI a destreggiarsi nel difficile panorama post-Brexit.

Raccomandato: Vinlog di Kuehne+Nagel

VinLog offre un servizio di traduzione porta a porta di vino sfuso, bottiglie di vino, liquori e bevande senza soluzione di continuità. Il loro sistema di gestione degli ordini, myKN, cerca di semplificare e standardizzare il processo per i loro clienti, consentendo loro di gestire l'intero processo, compreso l'inserimento degli ordini di acquisto, l'esplorazione delle opzioni di spedizione per le navi più veloci o più sostenibili, i preventivi e il monitoraggio.

Miglior distributore di vino

Vincitore: Vini Nord Sud

In soli nove anni, questa azienda relativamente nuova è cresciuta fino a diventare un'impresa da 30 milioni di sterline all'anno, che vende 18 milioni di bottiglie all'anno con profitto, riuscendo a mantenere una forte attenzione alla sostenibilità, al benessere dei dipendenti e alla soddisfazione dei clienti.

Raccomandato: LCB

I nostri giudici hanno voluto elogiare un'azienda britannica che detiene oltre 9 milioni di colli e più di 450.000 articoli, che è riuscita ad aumentare la propria capacità grazie al recupero degli storici tunnel di Drakelow e alla loro trasformazione in una struttura di stoccaggio all'avanguardia, il tutto preservando il significato storico del sito.

Iniziativa dell'anno per la catena di approvvigionamento

Vincitore: Vinlog di Kuehne+Nagel

VinLog è la divisione specializzata in vini e liquori del colosso della logistica Kuehne & Nagel. I nostri giudici sono rimasti colpiti dall'impegno di Kuehne & Nagel per un futuro a zero emissioni di carbonio attraverso la sua Roadmap 2026, che adotta un approccio scientifico all'analisi dei metodi per ridurre al minimo e compensare le emissioni di carbonio in tutta la sua attività, compresi i servizi di trasporto dei suoi fornitori. Solo per la fine di quest'anno, l'azienda prevede di elettrificare almeno il 60% della propria flotta, avendo investito in un'ampia flotta elettrica.

Raccomandato: STI Internazionale

Dall'entrata in vigore dell'accordo di libero scambio Brexit, molti distributori italiani hanno dovuto affrontare l'aumento degli oneri normativi necessari per importare Scotch whisky e altri alcolici britannici e birre artigianali. In qualità di broker autorizzato con un servizio door-to-door dal Regno Unito all'Italia, STI si trovava in una posizione unica per aiutare gli importatori italiani ad alleggerire il carico di lavoro. Nel maggio 2022, STI ha lanciato l'unico servizio di groupage di prima esportazione settimanale verso l'UE, l'unico dedicato alle bevande alcoliche britanniche disponibile sul mercato.

Raccomandato: La società di degustazione online

I nostri giudici hanno voluto elogiare un'azienda che ha sviluppato un prodotto che è diventato una necessità durante il COVID, un modo sostenibile, economico e automatizzato per produrre campioni di vino spedibili per posta. Utilizzando solo 2,5 grammi di alluminio, le loro buste garantiscono una durata di conservazione di almeno 6 mesi per 1 sterlina a campione.

PREMI AZIENDALI

Fornitore On-Trade dell'anno

Quest'anno, tenendo conto delle diverse dimensioni e della natura delle aziende in lizza, abbiamo deciso di dividere il premio in due parti: un premio per un operatore specializzato con un fatturato più basso e un altro per un'azienda più grande con una portata più ampia.

Vincitore: Liberty Wines

Descritta dai giudici come "difficile da sbagliare" e "da battere", Liberty è stata la vincitrice assoluta del premio Fornitore On-trade dell'Anno per il 2023. Non mostrando segni di compiacimento, questa azienda ha continuato a crescere in termini di fatturato e redditività negli ultimi 12 mesi, nonostante le difficili condizioni dei suoi clienti. Un giudice ha descritto l'azienda come un faro per gli altri, suggerendo ai fornitori rivali di "imparare da Liberty". Essendo un'azienda redditizia, Liberty può permettersi di investire nella formazione del personale e in iniziative ecologiche, cosa che ha fatto, con risultati impressionanti. Per quanto riguarda queste ultime, i giudici sono rimasti colpiti nel vedere che Liberty è Carbon Neutral Plus dal 2021, mentre nel 2022, dopo aver installato pannelli solari presso la sede centrale di Londra, Liberty sta ora generando più energia di quanta ne utilizzi. Tra gli altri sviluppi recenti, l'anno scorso Liberty ha introdotto sette nuovi hub di consegna regionali per facilitare le consegne a livello nazionale con una frequenza più elevata, mentre nel 2022 il fornitore ha aggiunto più di 80 nuovi vini, il che significa che ora offre oltre 1750 vini di 388 produttori in 25 Paesi. Infine, dopo aver aggiunto due nuovi educatori al suo team nel 2022, Liberty ha formato 4.125 clienti online e 1.789 di persona.

Vincitore (specialista): Azienda vinicola Graft

Tra i fornitori di piccoli fatturati del settore horeca, è stata Graft Wines a stupire i giudici. Oltre al fatto che l'azienda sta facendo molto bene in un mercato difficile, i giudici sono stati colpiti dall'applicazione per smartphone di Graft, descritta come un "rappresentante in tasca", che consente al fornitore di essere a disposizione con informazioni dettagliate per il personale che ha poco tempo in tutto il Regno Unito. Definita un "punto di riferimento" nel suo settore, la giuria ha definito Graft "intelligente" e "dinamica", con un "impegno verso la sostenibilità e i produttori biologici".

Infine, i giudici hanno notato la pietra miliare raggiunta da Graft nel 2023: i 12 mesi fino a marzo di quest'anno hanno rappresentato l'anno più forte di sempre per l'azienda, con 180 nuovi clienti e un'attività di trading da nuovi affari superiore del 12% al budget, il tutto in un momento in cui la crescita può essere difficile da trovare.

Lista corta:

  • Azienda vinicola Graft
  • Vini Hallgarten e Novum
  • Vini Liberty
  • Commerciale Majestic
  • Bevande speciali

Azienda di bevande dell'anno

Vincitore: Hallgarten & Novum Wines

Nonostante la concorrenza estremamente agguerrita, nel 2023 è stato Hallgarten/Novum a impressionare maggiormente i nostri giudici. Apprezzata per la crescita, la gamma di vini, l'etica, le credenziali ecologiche e il personale, Hallgarten/Novum è stata dichiarata un faro come azienda redditizia, etica e attenta all'ambiente. Proprio quest'ultimo aspetto ha contribuito a distinguere Hallgarten/Novum nei premi di quest'anno. Nel 2022 l'azienda ha avviato un importante progetto - l'"Hallgarten Eco Standard" - per analizzare la sostenibilità dei nostri fornitori. Misurato in base a quattro categorie e 41 criteri, ciascuno con un punteggio ponderato, lo standard è ora incorporato nell'elenco di Hallgarten, oltre a essere condiviso con il commercio in generale.

Oltre a questo recente sviluppo, Hallgarten ha rafforzato il suo portafoglio, con una lista di 1.200 vini di 192 produttori in 24 Paesi. Negli ultimi 12 mesi, l'azienda ha aggiunto 220 nuovi vini, tra cui La Rioja Alta, e ha aumentato il suo seguito sui social media del 17% su tutte le piattaforme.

L'azienda è pronta a diventare Corporate Carbon Neutral entro il 2024 e sembra destinata a generare una crescita delle vendite e degli utili rispettivamente del 10% e del 15% nel 2023.

Questi risultati si collocano nel contesto di un'azienda di lunga data con valori forti, che garantiscono la fedeltà dei clienti e del personale.

Lista corta:

  • Vini Bancroft
  • Vini Hallgarten e Novum
  • Vini Liberty
  • Viña Luis Felipe Edwards

PREMI DI PERSONALITÀ

Giovane realizzatore dell'anno

Vincitori: Joyce e Raissa De Haas

Nate e cresciute nei Paesi Bassi - la patria del gin - le due cofondatrici di Double Dutch, Joyce e Raissa, sono cresciute ispirate dal mondo delle bevande. Ben presto si sono rese conto che, mentre gli alcolici erano diventati più vivaci e diversificati che mai, il mondo delle toniche e dei mixer non era cambiato affatto. In risposta a questa situazione, Joyce e Raissa si sono poste la sfida di scuotere il mercato dei mixer creando le loro innovazioni mentre erano all'università. Dal 2016 Double Dutch è cresciuta dell'80% su base annua e il fatturato ha registrato un CAGR del 65% dal 2016 al 2022, con oltre 40 milioni di bottiglie vendute solo negli ultimi 3 anni.
L'azienda è ora carbon neutral e sta attivamente perseguendo lo status di B-Corp. Sono stati i primi ad arrivare sul mercato con i loro prodotti a doppio gusto - senza chinino - Cetriolo e Anguria e Melograno e Basilico, oltre che con i loro Cocktail Sodas. Negli ultimi 12 mesi hanno introdotto sul mercato la Limonata rinfrescante, la Tonica ai fiori di sambuco e la Soda al pompelmo rosa, quest'ultima in collaborazione con i marchi di tequila per il cocktail di tendenza "Paloma" e lanciata con un esclusivo formato di lattina da Waitrose.

Nel Regno Unito la distribuzione on-trade è cresciuta del 63% solo nell'ultimo anno. Double Dutch è attualmente presente in oltre 5.000 locali e nei principali negozi di alimentari, tra cui Waitrose, Tesco e Ocado.
I fondatori hanno recentemente chiuso un round di finanziamento multimilionario alla fine del 2022 per alimentare la crescita dell'azienda, che ambisce a triplicare la crescita entro il 2025, con una previsione di crescita dei ricavi del 126% nel 2023 rispetto al 2022.

Premio Donna dell'anno

Vincitore: Maria Lopez

Grazie al merito di aver risollevato le sorti di Majestic Commercial, la divisione on-trade del gruppo, la nostra Donna dell'Anno per il 2023 ha avuto un impatto duraturo e considerevole su questa azienda britannica in un breve lasso di tempo. Entrata a far parte di Majestic Commercial nel marzo 2022, Maria Lopez ha supervisionato una crescita delle vendite a due cifre, in controtendenza rispetto a un mercato in calo del 17% rispetto alla media triennale. Ha svolto un ruolo chiave nella creazione di una gamma di 174 linee esclusive per Majestic Commercial, che ora rappresentano il 64% delle vendite on-trade, e si è dimostrata molto influente nell'espansione della base di clienti di Majestic Commercial, in particolare grazie al suo lavoro nell'aiutare il Manchester City Football Club a raggiungere l'ambizioso obiettivo di creare la migliore carta dei vini in tutti gli stadi a livello globale.

Maria si dedica alla formazione della prossima generazione di giovani talenti ed è stata l'artefice del Programma di Sviluppo Commerciale lanciato da Majestic alla fine del 2022.

Inoltre, Maria ha svolto il ruolo di mentore per i colleghi ad alto potenziale selezionati come Rising Stars di Majestic. Commentando i suoi risultati, i giudici hanno espresso il loro rispetto per l'ampiezza delle competenze di Maria e l'impatto immediato su Majestic dal punto di vista commerciale. Descritta come "un modello" con un background nel settore della birra, i giudici hanno anche elogiato la capacità di Maria di "galvanizzare un team" e di portare un approccio professionale a tutti gli aspetti del suo ruolo.

Uomo dell'anno

Vincitore: Ken Forrester

Il nostro uomo dell'anno, Ken Forrester, è una figura ben nota a tutti coloro che operano nel settore delle bevande e che si interessano anche solo di sfuggita alla scena vinicola sudafricana. Quest'anno festeggia il 25° anniversario dalla fondazione dell'Associazione Chenin Blanc e si appresta a festeggiare il 30° anniversario dalla fondazione della sua azienda vinicola, diventando così una figura ben consolidata nel nostro settore. Un giramondo che ha promosso con passione i vini del suo Paese in patria e all'estero con entusiasmo contagioso e grande generosità, il nostro destinatario è un uomo molto amato, che lavora sodo e che si impegna al massimo. Oltre a costruire il proprio marchio - Ken Forrester Wines - e a far conoscere l'uva Chenin Blanc, ha fatto molto per le cause di beneficenza nella sua nazione natale, il Sudafrica, e ha fatto da mentore a molti viticoltori.

Ora sta elaborando un piano di successione per il marchio che ha fondato, Ken sta solo pensando di ritirarsi dalla routine quotidiana della gestione di un'azienda vinicola. Tuttavia, si può essere certi che non si abbatterà lentamente e continuerà a fare molto per il settore che ama, per l'uva che ha reso famosa e per gli enti di beneficenza che hanno bisogno del suo carismatico sostegno. Come ha detto uno dei giudici a proposito di Ken, "Può sembrare tranquillo, ma è chiaramente una forza imponente".

I nostri sponsor

Grazie ai nostri giudici, che hanno svolto un lavoro eccellente nel vagliare le candidature e nel discutere i nomi selezionati tramite Microsoft Teams.

Ringraziamo i nostri sponsor di quest'anno, Sparflex - sostenitore dei nostri premi di imballaggio per l'industria vinicola inglese - e Glencairn Crystal - fornitore dei nostri bellissimi trofei.

Grazie ai nostri sponsor per le bevande

- Vik per il rosé e il Cabernet

- Leone de Castris per il Negroamaro rosato del Salento

- Bodegas Riojanas per il Rioja bianco

- Fiol per il Prosecco rosa.

- Ty Nant, per l'acqua di sorgente gallese

Sembra che tu sia in Asia, vorresti essere reindirizzato all'edizione di Drinks Business Asia?

Sì, portami all'edizione per l'Asia No