L'aumento delle vendite di soft drink va a scapito degli alcolici

I dati di CGA by NIQ hanno rivelato che le vendite di bevande analcoliche nel Regno Unito hanno cavalcato l'onda del Dry January per tutto il primo trimestre, superando il valore di 1 miliardo di sterline, con un aumento del 12% rispetto all'anno precedente.

I risultati, relativi a un periodo di 12 settimane fino al 25 marzo 2023, mostrano che le vendite di bevande analcoliche rappresentano il 15,5% del valore totale delle vendite di bevande on-trade, con un aumento dell'1,7% rispetto ai 12 mesi precedenti. La quota di vendita degli alcolici è invece diminuita del 2,4%.

La cola rappresenta il 46,5% del valore totale delle vendite di bevande analcoliche sul posto. È anche quella che cresce più rapidamente, aumentando la sua quota del 2,3% rispetto all'anno precedente. La CGA stima che le vendite di bevande a base di cola abbiano portato in media 4.859 sterline alle aziende del settore alberghiero e della ristorazione nel 1° trimestre.

Il leggero crollo delle vendite di alcolici ha reso il quadro meno roseo anche per i mixer, con vendite a valore del 20% inferiori ai livelli pre-pandemia del 2019. Il rapporto suggerisce che ciò è dovuto al "crescente interesse di molti consumatori per la salute e la moderazione dell'alcol".

Nonostante il calo delle vendite di alcolici, l'aumento del 9,2% registrato nel primo trimestre dalle vendite di sciroppi per bevande è indicativo dell'aumento della domanda di cocktail. Negli ultimi quattro anni, il numero di punti vendita che li propongono è più che raddoppiato, raggiungendo i 26.240 siti.

Matt Meek, senior client manager di CGA, ha dichiarato: "L'interesse per la moderazione e il valore si sono combinati per attirare un maggior numero di consumatori nella categoria, e abbiamo visto alcuni eccellenti NPD, innovazioni e attivazioni all'inizio del 2023. Ma con l'inflazione che mette sotto pressione sia i costi delle aziende sia la spesa dei consumatori, in primavera e in estate ci sarà un'intensa competizione per le vendite. Tenersi al passo con le tendenze e rispondere con le giuste strategie in termini di gamma, prezzi, servizio e altro ancora sarà fondamentale nella battaglia per le quote delle bevande analcoliche".

All'inizio di quest'anno, CGA by NIQ ha riportato come le bevande analcoliche abbiano guidato le vendite di bevande on-trade nel mese di gennaio.

La tendenza ad astenersi dall'alcol durante il primo mese dell'anno è stata notata anche nel settore off-trade, con una domanda sostenuta di birra analcolica e a basso contenuto alcolico, secondo la catena di supermercati Tesco.