Questo sito web utilizza i cookie per potervi offrire la migliore esperienza d'uso possibile. Le informazioni contenute nei cookie vengono memorizzate nel browser dell'utente e svolgono funzioni quali il riconoscimento dell'utente quando torna sul nostro sito web e l'aiuto al nostro team per capire quali sezioni del sito web sono più interessanti e utili per l'utente.
Michel Rolland lancia una cuvée multi-blend in stile Bordeaux
Il leggendario consulente enologico Michel Rolland ha lanciato un vino rosso premium in stile bordolese che utilizza uve provenienti da tenute di tre diversi continenti e che vedrà l'uscita dell'annata 2016 a maggio.
Pangaea è nata da una nuova partnership tra Rolland e l'investitore sudafricano di origine canadese Travis Braithwaite, che ha dichiarato di voler "mettere in evidenza i terroir del mondo e le loro interconnessioni", secondo quanto riportato da Jane Anson.
Il progetto risale al 2012, con l'annata inaugurale 2015 rilasciata in quantità molto ridotte (solo 2.250 bottiglie a livello globale) lo scorso settembre. L'annata 2016 (anche in questo caso, solo 2.500 bottiglie, ha dichiarato Anson) sarà presentata a maggio durante il VinExpo di Singapore, al prezzo di 500 euro a bottiglia.
L'assemblaggio comprende Cabernet Sauvignon della Napa Valley, Merlot della riva destra di Bordeaux, Petit Verdot di Dehesa del Carrizal "Vino de Pago" in Spagna, Cabernet Franc di Helderberg in Sudafrica e Malbec della Valle dell'Uco in Argentina, che vengono prodotti e invecchiati in botte nella loro regione d'origine, prima di essere trasportati in container individuali in acciaio inox a doppia parete via nave nella Napa Valley, dove Rolland crea l'assemblaggio prima dell'invecchiamento.
"Anche se ogni area è stata plasmata dalla propria storia e da secoli di insegnamenti, voglio mostrare l'armonia di unirle", ha riferito Braithwaite ad Anson. "Questo è un vino ottenuto da secoli di conoscenze e competenze provenienti da alcune delle regioni più antiche del mondo. E ogni varietà è stata focalizzata e creata individualmente a partire dal terroir più adatto alla sua crescita".
Secondo l'importatore britannico IG Wines, il vino ha il potenziale per diventare un "classico di culto".