Vinitaly: Pasqua svela un'installazione artistica ispirata al sogno

Il famoso produttore della Valpolicella Pasqua continua il suo mecenatismo artistico con un progetto aperto al pubblico durante il Vinitaly di quest'anno.

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Intitolata Onirica (), l'installazione audiovisiva sarà aperta al pubblico da lunedì (15 aprile) a sabato (2 aprile), dalle 12 alle 21, nella barricaia della cantina di Pasqua Località San Felice Extra, alle porte di Verona.

L'opera, realizzata dallo studio d'arte fuse*, è il risultato creativo degli studi di due banche dei sogni, presso le università di Bologna e California Santa Cruz, e delle loro 28.749 testimonianze combinate.

È stato utilizzato un modello di Machine Learning per analizzare il database dei sogni, trovando caratteristiche e temi comuni e creando una mappa dei sogni.

Nell'installazione, il testo dei sogni viene proiettato sui barili, con alcune immagini di accompagnamento.

"I sogni sono al centro dell'immagine", ha spiegato a db Cecilia Pasqua, membro della famiglia e motore del marketing e delle esportazioni dell'azienda. "Se non sogni qualcosa, non puoi essere propositivo".

"Accogliere un'opera di così grande valore artistico nel cuore della cantina, in una delle nostre due barrique, è per noi importante e significativo", ha dichiarato l'amministratore delegato Riccardo Pasqua in un comunicato stampa. "L'innovazione è la cifra stilistica che contraddistingue i nostri progetti, ed è dando forma concreta ai sogni che è possibile generare innovazione. Onirica () traduce perfettamente il nostro spirito e ci permette di condividerlo con chiunque sia interessato durante la settimana più importante per il vino italiano, Vinitaly."

Pasqua è diventato uno degli sponsor più prolifici delle arti visive nel settore vinicolo italiano, portando l'anno scorso a Vinitaly un'installazione artistica di ispirazione lunare.

Di recente l'azienda si è estesa anche al di fuori dell'Italia, sponsorizzando una prossima mostra alla Saatchi Gallery di Londra.

L'anno scorso il Vinitaly ha messo a confronto l'arte con la tecnologia moderna, ma chi ne è uscito vincitore?