Château Latour trasforma i ciottoli dei vigneti in orologi di lusso

L'azienda vinicola di Bordeaux ha collaborato con il leggendario orologiaio svizzero Girard-Perregaux per creare un orologio con i ciottoli del vigneto di Latour.

I produttori di vino pregiato collaborano sempre più spesso con i marchi della moda di lusso per creare prodotti che abbracciano entrambi i settori di competenza.

All'inizio del mese db ha riferito che la maison di champagne Veuve Clicquot ha stretto una partnership con la stilista Stella McCartney che realizzerà borse e scarpe con i rifiuti di sughero donati dal produttore di spumanti. Entrambi i marchi sono di proprietà del colosso del lusso LVMH.

Ora Château Latour ha stretto un'altra collaborazione di lusso con l'orologiaio Girard-Perregaux per realizzare l'esclusivo segnatempo 1966 Château Latour Edition.

Girard-Perregaux, una delle più antiche aziende orologiere ancora attive in Svizzera, ha realizzato solo 18 esemplari di questi orologi in edizione limitata, che saranno disponibili esclusivamente per gli ospiti privati di Château Latour e per i visitatori della Villa Girard-Perregaux a La Chaux-de-Fonds, nelle montagne del Giura svizzero.

Il quadrante dell'orologio è realizzato con ciottoli provenienti dai vigneti di Château Latour a Pauillac, dove il terreno profondo a base di ghiaia è arricchito dall'argilla presente nel sottosuolo.

Secondo Girard-Perregaux, ogni quadrante ha richiesto 30 ore di lavoro. Gli artigiani hanno dovuto assottigliare le pietre fino a una scheggia di 0,45 mm e montarle su una base di ottone prima di poter creare il resto dell'orologio.

Per completare i toni gialli dei ciottoli del vigneto, il quadrante dell'orologio è color oro rosa, mentre il logo Château Latour è inciso sul fondello tempestato di zaffiri.

Château Latour non ha ancora rivelato se gli orologi saranno regalati ai suoi ospiti privati o se saranno disponibili per l'acquisto.

Sia gli orologi che il vino sono investimenti sempre più popolari sul mercato secondario.

L'orologio più costoso mai venduto all'asta è il Patek Philippe Grandmaster Chime Ref. 6300A-010, venduto nel 2019 da Christie's per 31,19 milioni di dollari.

Nel frattempo, nel 2009 una bottiglia di Château Latour 1961 è stata venduta all'asta per oltre 27.000 dollari. Nel 2011 lo château ha battuto un record mondiale quando una bottiglia di Latour da 6 litri è stata acquistata da un offerente cinese per 135.000 sterline, diventando così la più costosa mai venduta.

Nonostante questi importi elevati, secondo il mercato globale Liv-ex Château Latour è stato storicamente il First Growth meno scambiato sul mercato secondario, il che suggerisce che gli acquirenti sono stati propensi a tenersi le bottiglie una volta che se le sono assicurate.

Tuttavia, le vendite stanno iniziando a crescere e nel 2022 Château Latour ha rappresentato il 15,4% del commercio First Growth in volume, rispetto al 7,8% del 2021.

Nel marzo del 2023 è uscita nel Regno Unito l'annata 2015 di Château Latour Premier Cru Classé, Pauillac, l'annata più giovane rilasciata dal produttore che opera al di fuori del sistema en primeur. Il 2015 ha un prezzo di 6.300 sterline per cassa di 12 bottiglie.