Treasury Wine Estates espande la sua presenza in Nuova Zelanda

Il produttore australiano Treasury Wine Estates (TWE) ha annunciato l'intenzione di acquisire un vigneto "sostanziale" a Marlborough, espandendo la sua presenza locale da 505 a 750 ettari per aumentare la sua presenza in Nuova Zelanda.

L'acquisizione del vigneto al 4336 della State Highway 63, nella Wairau Valley 7271, in Nuova Zelanda, è soggetta all'approvazione delle autorità competenti e dovrebbe concludersi nel primo trimestre del 2024, ha dichiarato l'azienda.

La vendita aumenterà l'offerta di varietà più leggere, come il Sauvignon Blanc e il Pinot Nero.

Kerrin Petty, responsabile delle forniture e della sostenibilità di Treasury Wine Estates, ha dichiarato che l'acquisizione rappresenta un "passo importante per ampliare il nostro portafoglio di vini premium e per assicurarci di rimanere al passo con l'evoluzione delle preferenze dei consumatori".

Le uve del nuovo vigneto saranno utilizzate per le future annate dei marchi di vino neozelandesi dell'azienda, tra cui Matua e Squealing Pig.

Petty ha dichiarato: "I consumatori amano i nostri vini neozelandesi, in particolare negli Stati Uniti, dove Matua è conosciuto come uno dei loro 'hot brand'. Vogliamo continuare a produrre i vini che i consumatori amano e con i vitigni più leggeri che continuano a fare tendenza, questo vigneto aggiuntivo ci assicurerà di poter stare al passo con la domanda dei consumatori, ora e in futuro".

L'annuncio dell'acquisizione coincide con il 50° anniversario del marchio neozelandese Matua, la prima cantina a piantare viti di Sauvignon Blanc in Nuova Zelanda nel 1969, che ha prodotto la sua prima bottiglia di Sauvignon Blanc neozelandese nel 1974.

L'acquisto segue la recente acquisizione da parte di TWE del marchio vinicolo statunitense Daou Vineyards, nonché l'aggiunta del vigneto Beenak nella Yarra Valley di Victoria, in Australia, e di uno Chateau francese e di vigneti a Bordeaux, in Francia.