Carlsberg registra una crescita "solida" dei ricavi in un "contesto difficile".

Carlsberg ha registrato una crescita dei ricavi nel terzo trimestre del 2023 grazie al continuo miglioramento dei ricavi per ettolitro, che ha compensato la diminuzione dei volumi.

I volumi in Europa sono stati colpiti più duramente, con cali del 5,2% in Europa occidentale e del 6,3% in Europa centrale e orientale, a seguito delle difficili condizioni di mercato della regione.

Ma le notizie sono state migliori per quanto riguarda le birre analcoliche, che sono cresciute del 6% in volume, e alcuni dei suoi marchi internazionali premium come Brooklyn, che è cresciuto del 27%, e Tuborg, che è cresciuto del 3%.

La birra di punta di Carlsberg è diminuita del 4% e il sidro Somersby del 7% nel terzo trimestre.

La crescita dei ricavi è stata del 5,8% per il trimestre e del 9,2% per l'anno in corso. In Europa la crescita è stata del 7%, in Asia del 3,7% e in Europa centrale e orientale del 6,3%.

Di conseguenza, l'azienda ha ribadito l'obiettivo di un utile operativo organico dal 4% al 7% per l'intero anno 2023 e ha lanciato un nuovo programma di riacquisto trimestrale di azioni, che ammonterà a 1 miliardo di corone danesi.

Il CEO di Carlsberg Jacob Aarup-Andersen ha dichiarato: "Abbiamo registrato una solida crescita dei ricavi in un contesto difficile. La crescita è stata trainata dal continuo e forte miglioramento dei ricavi/hl e dalla sovraperformance del nostro portafoglio premium. Manteniamo la nostra guidance sugli utili per l'anno, nonostante la nostra recente decisione di aumentare ulteriormente i nostri investimenti commerciali nel resto dell'anno per sostenere le nostre priorità di crescita".

"Sono entusiasta dei nostri marchi, dei nostri team, dell'impegno dei nostri dipendenti e della forte cultura della performance, che ho sperimentato in tutta l'azienda da quando sono entrato a settembre.

"L'azienda ha una solida base e una sana posizione finanziaria. Siamo ben posizionati per investire nei nostri marchi e nei nostri mercati per cogliere interessanti opportunità di crescita a lungo termine. Sono fiducioso che potremo accelerare la crescita in linea con le priorità di SAIL e continuare a ottenere risultati sostenibili e redditizi anno dopo anno".

La notizia fa eco a quella di Heineken, che ha riferito che il volume di birra nell'ultimo trimestre è diminuito a causa delle "difficili condizioni economiche" in molti mercati e della minore domanda da parte dei consumatori a seguito di una "inflazione dei prezzi".

L'amministratore delegato di Heineken, Dolf van den Brink, ha dichiarato che, mentre "l'inflazione dei prezzi si sta riducendo, osserviamo un rallentamento della domanda dei consumatori in vari mercati che devono affrontare condizioni macroeconomiche difficili".