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Il partito della birra continua a salire nei sondaggi
Il Partito della Birra in Austria ha continuato la sua stratosferica ascesa nei sondaggi e si colloca subito dopo i partiti principali, con una percentuale del 12% per le elezioni statali di Vienna.
La notizia giunge mentre il partito ha sostenuto una serie di divertenti politiche legate alla birra, tra cui una fontana di birra a Vienna, una massiccia tassa del 50% sui bevitori di radler e quelle che descrive come "altre atrocità", e un barile mensile di birra per le famiglie austriache, che sarebbe fissato a 50 litri per adulto e 20 litri per bambino.
Inoltre, ci sarà un programma di riacquisto delle radler, in cui i consumatori potranno scambiare le loro radler con "vera birra".
VIENNA: Il partito della birra è al 12% dei sondaggi.
Le politiche includono:
Una fontana di birra per Vienna
Nuova tassa del 50% sulle Radler e su "altre atrocità".
Barile mensile di birra alle famiglie austriache (50L per adulto, 20L per bambino)
Programma di riacquisto delle Radler, con scambio di Radler con vera birra https://t.co/FIcwmOU6wa- Tom Moylan (@moylato) 10 ottobre 2023
Il suo successo non sorprende visto che, pro capite, gli austriaci sono (dal 2020) i secondi consumatori di birra al mondo, con una media di 96,8 litri di birra all'anno.
Inoltre, il partito ha una serie di altre politiche più serie, tra cui la collaborazione tra le strutture ricettive locali per creare una "rete gastronomica", piani per migliorare i trasporti a Vienna e per ospitare i rifugiati ucraini.
La notizia fa seguito ai buoni risultati ottenuti dal partito a livello nazionale lo scorso anno. Il leader e fondatore del partito Dominik Wlazny (noto con il nome d'arte di Marco Pogo) ha ottenuto l'8,31% dei voti, con 337.000 cittadini che hanno messo la loro croce nella sua casella alle elezioni presidenziali dell'ottobre 2022.
Pogo, comico, medico, birraio e musicista, ha fondato la festa nel 2015. A ispirarlo è stata la canzone Bierpartei, eseguita dal suo gruppo punk Turbobier, che include il testo: "Se ti piace essere grasso e bere molto ogni giorno, allora vota per noi ora, il Partito della Birra, aboliremo la tassa sull'alcol". Sul sito web del partito si legge che "nessuno ricorda con esattezza gli eventi di quel giorno".
L'iniziativa ha ricevuto sostegno anche dall'estero, con il boss di Wetherspoons Tim Martin che ha dichiarato a City AM di "desiderare il giorno in cui i Loonies saranno in cima ai sondaggi".
Ha dichiarato: "Riteniamo che ci sia ampio spazio per un partito simile nel Regno Unito. Tuttavia, Wetherspoon ha un conflitto di interessi, poiché da tempo sosteniamo il Monster Raving Loony Party e, in particolare, il suo stimato leader Alan 'Howling Laud' Hope. Aspettiamo con ansia il giorno in cui i Loony saranno in testa ai sondaggi, mentre i Beer-boys saranno solo un secondo posto!".
Il partito ha già avuto successo elettorale in passato: alle elezioni statali e comunali di Vienna del 2020 ha ottenuto l'1,8% dei voti, ricevendo 11 mandati nei consigli distrettuali.