Il boss di Vinitaly International brinda al successo del podcast e del libro

Mamma Jumbo Shrimp, l'agenzia media e casa editrice fondata da Stevie Kim, amministratore delegato di Vinitaly International, ha recentemente raggiunto due importanti traguardi.

Kim ha fondato Mamma Jumbo Shrimp per comunicare il vino italiano e la cultura del vino a un pubblico più ampio e anglofono.

Lanciato nel 2017, quando ha accumulato 17.000 ascolti, The Italian Wine Podcast è cresciuto e cresciuto, con episodi quotidiani che trattano di tutto, dall'enoturismo, al marketing, all'inclusione. Oggi sono oltre 1.400 gli episodi registrati e si prevede che quest'estate il podcast supererà i sei milioni di ascolti.

Riflettendo su questo risultato, Kim ha dichiarato: "L'Italian Wine Podcast continua ad evolversi, riflettendo le esigenze e le aspettative dei nostri ascoltatori e del settore in generale. Di recente abbiamo lanciato un paio di nuove trasmissioni che affrontano alcuni dei temi più importanti che il settore vinicolo si trova ad affrontare: il coinvolgimento dei giovani con Victoria Cece e il mercato americano con Juliana Colangelo. Entrambi i nuovi conduttori apportano vivacità e senso del divertimento ma, soprattutto, dietro di loro c'è un impegno genuino nell'affrontare le grandi questioni che il settore si trova attualmente ad affrontare."

Non sono solo i media digitali a dare a Kim e a Mamma Jumbo Shrimp un motivo per sorridere. Italian Wine Unplugged 2.0, un libro di testo che offre una guida completa al mondo del vino e della viticoltura italiana con contributi del professor Attilio Scienza (tra cui la sua innovativa ricerca sull'argomento), ha vinto il prestigioso Premio 2023 dell'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV) nella categoria Vini e Territori.

A questo proposito, Kim ha dichiarato: "L'obiettivo generale del marchio Mamma Jumbo Shrimp è quello di rendere accessibili concetti complessi. Con oltre 600 varietà di uve da vino autoctone ufficialmente riconosciute, non c'è dubbio che il mondo del vino italiano sia complesso. Ma, con l'aiuto di una comunità globale di esperti e ambasciatori del vino, abbiamo realizzato qualcosa di molto speciale con Italian Wine Unplugged 2.0 e siamo assolutamente entusiasti di aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento dall'OIV, che è un punto di riferimento per la viticoltura internazionale fin dagli anni '30."

Il premio sarà consegnato nel corso di una cerimonia che si terrà a Parigi nel corso dell'anno.

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