Il whisky raro diminuisce e il valore del vino pregiato si ferma, secondo il rapporto

Secondo l'ultima versione del Knight Frank Luxury Investment Index, il valore delle bottiglie di whisky rare è diminuito negli ultimi 12 mesi e la crescita dei vini pregiati si è arrestata.

Secondo il rapporto, il whisky è sceso del 4% negli ultimi 12 mesi, anche se la sua media decennale è ancora la più alta crescita di tutti i beni di lusso, con il 322%.

Il vino pregiato ha continuato a crescere del 5% nell'ultimo anno, ma a fronte di un aumento decennale del 149%. Il rallentamento del mercato del vino arriva dopo i precedenti aumenti a due cifre.

Parlando della notizia, il compilatore dell'Indice, Nick Martin, ha dichiarato: "La Borgogna è stata la grande storia di successo dell'ultimo decennio, con i prezzi che sono aumentati del 367% all'inizio dell'autunno del 2022. Tuttavia, la parte alta del mercato della Borgogna ha raggiunto il suo apice in quel periodo e da allora è scesa di almeno il 9%. I prezzi pubblicati tendono a ritardare le vendite realizzate, il che indica che c'è ancora da scendere.

"Mentre la Borgogna è guidata dalla scarsità, lo Champagne è un mercato ad alto volume, con una produzione di alcuni marchi di prestigio che raggiunge diversi milioni di bottiglie per ogni annata. I prezzi di alcune cuvée di prestigio hanno messo alla prova l'elasticità della domanda e di conseguenza le vendite hanno ristagnato".

Martin ha anche previsto che "l'aumento del costo del capitale potrebbe agire da freno sui mercati dei vini pregiati blue chip per il resto del 2023".

Ha proseguito: "Quando i tassi di interesse sono saliti bruscamente a circa il 6%, le nuove uscite in particolare, secondo l'economia di mercato, dovrebbero essere offerte con uno sconto maggiore rispetto al valore futuro per convincere i consumatori a spendere nel vino invece di tenere i contanti. Se i mercati del vino appaiono in affanno, con un margine di rialzo limitato per le nuove uscite, continuerà ad esserci una pressione al ribasso sui prezzi del mercato secondario in generale".

Ma ha anche detto che alcuni mercati, come il Sudafrica, sono cresciuti dell'11% e che anche l'Australia ha registrato una forte crescita dell'8%.

Tuttavia, le rare bottiglie di whisky, che tradizionalmente sono state di gran lunga le migliori performer decennali dell'Indice, sono state l'unico bene a registrare una performance annuale negativa, con un calo del 4%.

Andy Simpson, consulente del settore, ha dichiarato: "Negli ultimi tre anni le bottiglie di whisky raro hanno vissuto un periodo molto più tranquillo dal punto di vista della performance. Le bottiglie di valore più elevato (oltre le 5.000 sterline) si sono ritracciate di recente a causa di una miriade di ragioni geopolitiche, sociali ed economiche.

"Alcuni marchi hanno comunque registrato buone performance, mentre il leader del mercato (dal punto di vista del volume di mercato), Macallan, ha subito perdite particolarmente pesanti e il suo indice ha ritracciato di quasi il 12% negli ultimi dodici mesi", ha concluso.