Secondo il rapporto, i londinesi spendono la minor parte del loro reddito per cenare fuori casa

Il reddito disponibile è in calo per molti britannici, poiché la crisi del costo della vita e l'aumento dell'inflazione intaccano la liquidità dei cittadini. Ma un nuovo studio ha rivelato quali sono le città del Regno Unito che spendono di più per cenare fuori e quali invece fanno fatica a permettersi questo lusso.

Bionic, un consulente per le piccole imprese, ha voluto scoprire quali sono le città del Regno Unito che spendono la percentuale più alta del loro reddito disponibile per mangiare fuori. I risultati hanno rivelato dove la crisi del costo della vita sta intaccando in modo particolarmente pesante i redditi delle persone e dove invece le cose vanno un po' meglio.

Belfast si aggiudica il primato di città britannica in cui si mangia di più: la ricerca dimostra che la capitale dell'Irlanda del Nord spende di più nei suoi ristoranti locali rispetto a qualsiasi altra città del Regno Unito. Il reddito medio annuo disponibile per i residenti di Belfast è di 17.301 sterline, di cui il 3,92% viene speso in media per mangiare fuori.

I residenti di Sunderland, Newcastle e Middlesborough hanno speso in media il 3,89% del loro reddito disponibile per mangiare fuori, il che significa che queste tre città del Nord-Est si sono classificate collettivamente al secondo posto della classifica, seguite da Swansea, Cardiff e Newport, tutte in Galles.

Londra è risultata essere la città del Regno Unito in cui i residenti spendono la percentuale più bassa del loro reddito disponibile per mangiare fuori, nonostante la disponibilità di quasi 80.000 punti di ristoro. Secondo lo studio, i londinesi spendono solo il 2,27% del reddito disponibile per mangiare fuori. Bionic ha suggerito che l'alto costo della vita nella capitale ha giocato un ruolo in questi risultati.

Del reddito medio disponibile annuo del Regno Unito, pari a 20.294 sterline, la ricerca ha rilevato che il 3,39% di questo viene speso per mangiare fuori casa.

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