La campagna Hors Bordeaux "non è riuscita a rivitalizzare il mercato".

La campagna Hors Bordeaux "non è riuscita a rivitalizzare il mercato" quando il sentimento dei compratori era già stato smorzato da una campagna en primeur poco brillante, ha dichiarato la società di investimenti Wine Cap.  

Nel suo rapporto Q3, pubblicato questa settimana, WineCap ha osservato che la fase era già "impegnativa" per la campagna di settembre di La Place, dopo undici mesi di declino del mercato e di incertezze economiche globali, mentre il sentimento degli acquirenti era già stato smorzato dalla "ricezione mista della campagna En Primeur 2022",

Tuttavia, nonostante l'uscita di alcuni vini eccellenti, la campagna non è riuscita a "rivitalizzare il mercato", si legge nel rapporto. Il rapporto sottolinea il prezzo più elevato delle nuove uscite rispetto alle annate precedenti, che non è stato in grado di fornire un valore aggiunto", nonché il "ritmo veloce" della campagna che ha "sopraffatto" il commercio e i clienti.

"Alcuni giorni hanno visto più di cinque uscite da regioni diverse, offerte in vari punti e con qualità e stile divergenti", si legge nel documento, che fa riferimento ai commenti di Tom Parker MW, che scrive per JancisRobinson.com, secondo cui si rischiava di perdere le storie dietro i vini stessi.

Nel suo rapporto di ottobre, Liv-ex ha anche rilevato che molti commercianti "hanno espresso insoddisfazione" per l'elevato volume di uscite di "vini relativamente sconosciuti a prezzi non realistici". Come per la precedente campagna en primeur, "la promessa di un'annata eccezionale non è stata sufficiente a resistere ai forti aumenti di prezzo applicati da molte aziende".

Qualità

Questo apparente fallimento è avvenuto nonostante la qualità di alcuni vini sia stata "eccellente", ha osservato WineCap, con Jane Anson che ha assegnato 100 punti a Bibi Graetz Colore 2021, Yjar 2019 e Giaconda Chardonnay 2021 (che debutta domani), mentre il nuovo arrivato Chappellet Pritchard Hill Cabernet Sauvignon 2019 non è stato molto lontano con 99 punti dal critico.

L'altra buona notizia è che ci sono state alcune opportunità di investimento, ha osservato WineCap, indicando Almaviva 2021 e Masseto 2020, che "hanno offerto un buon rapporto qualità-prezzo nel contesto delle annate precedenti", anche se il prezzo di uscita di quest'anno è stato superiore a quello dell'anno precedente, dato che Almaviva ha visto una crescita media dei prezzi del 41% negli ultimi cinque anni, mentre Masseto ha avuto una crescita del 48%.