BeatBox Beverages ottiene la certificazione B Corp

Il marchio americano di cocktail BeatBox Beverages è diventato il primo ready-to-drink (RTD) a base di vino negli Stati Uniti ad aver ottenuto lo status di B Corp.

BeatBox Beverages, fondata nel 2012 e di proprietà indipendente, ha rivelato che la speranza è quella di aiutare il marchio ad attrarre i consumatori eco-consapevoli e a rivolgersi alla "prossima generazione" di bevitori di RTD.

Mentre il marchio sfoggia un packaging dai colori vivaci e promuove legami con musicisti come Avril Lavigne, la co-fondatrice e COO Aimy Steadman ha sottolineato che c'è uno sforzo concertato per sostenere quelli che lei chiama "valori di nuova generazione", ovvero principi come la sostenibilità e la beneficenza.

Steadman ha dichiarato: "Questa certificazione B Corp ci aiuta davvero a segnalare a coloro che apprezzano questi aspetti che stiamo facendo le cose in modo diverso. Che non siamo solo un prodotto divertente e di grande gusto, ma che abbiamo anche molto da fare dietro le quinte per incarnare questi valori di nuova generazione".

La certificazione B Corp considera cinque aree: governance, lavoratori, comunità, ambiente e clienti. BeatBox ha ottenuto un punteggio di impatto B complessivo di 83,9, con un punteggio di 80 necessario per qualificarsi per la certificazione, mentre 50,9 è considerato il punteggio mediano per le aziende ordinarie.

Secondo l'azienda, una serie di decisioni e iniziative hanno aiutato BeatBox a ottenere la certificazione. Per cominciare, utilizza un cartone Tetra Pak anziché una lattina, che è più efficiente e sostenibile dal punto di vista delle emissioni di carbonio. La bevanda stessa è prodotta con arance che altrimenti sarebbero diventate rifiuti se non fossero state utilizzate. L'azienda utilizza anche un sistema a circuito chiuso per la gestione delle acque reflue presso il suo stabilimento di produzione in Messico; è certificata "plastic neutral", ovvero contabilizza la quantità di rifiuti di plastica che produce e si impegna a rimuovere la stessa quantità dall'ambiente; partecipa ai programmi CarbonBetter e Carton Council, quest'ultimo che collabora con altri marchi e produttori di cartone per promuovere il riciclaggio negli Stati Uniti.
produttori di cartone per promuovere il riciclaggio negli Stati Uniti.

Steadman ha spiegato: "Non volevamo essere un'azienda che si limitava a commercializzare qualcosa senza incarnare veramente ciò che sta a cuore alle nostre comunità".

A tal fine, BeatBox ha anche un'iniziativa chiamata HeartBeat, che dona denaro a enti di beneficenza selezionati da un comitato a rotazione dei membri del team. Nel primo e secondo trimestre, l'azienda ha collaborato con 25 enti di beneficenza, donando 80.000 dollari.

Steadman ha aggiunto: "Speriamo che essere rispettosi dell'ambiente diventi uno standard. Ci auguriamo che ogni azienda produttrice di alcolici sia rispettosa dell'ambiente e che sia noioso parlarne".