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Louis Roederer nomina il vincitore del Premio fotografico per la sostenibilità 2023

Il fotografo documentarista M'Hammed Kilito ha vinto la seconda edizione del Premio fotografico per la sostenibilità della Maison di Champagne Louis Roederer.

Louis Roederer nomina il vincitore del Premio fotografico per la sostenibilità 2023
Credito: M'Hammed Kilito

Il tema di quest'anno, "Flow", è stato scelto per rappresentare la dinamica tra natura e persone e la tensione esistente tra i due.

M'Hammed Kilito è un fotografo documentarista ed esploratore del National Geographic con sede a Casablanca, in Marocco. Il suo lavoro si concentra su questioni relative all'identità culturale, alla sociologia del lavoro e al cambiamento climatico attraverso la rappresentazione delle persone e dei loro ambienti.

Mhammed Kilito di Vladimir Gheorghiu

Kilito ha ricevuto il premio quest'anno per la serie intitolata "Before Its Gone", un progetto a lungo termine che documenta la vita nelle oasi, con particolare attenzione al degrado delle oasi in Marocco e al suo impatto sugli abitanti.

La desertificazione, le ricorrenti siccità e gli incendi, i cambiamenti nelle pratiche agricole, lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, l'esodo rurale e il forte abbassamento delle falde acquifere sono tutte minacce imminenti per l'esistenza delle oasi, che Kilito ha scelto di esplorare nella sua fotografia.

Credito: Mhammed Kilito

Le opere presentate sono state giudicate da una giuria composta dal collezionista Alan Lo, da Audrey Bazin, direttore artistico della Fondazione Louis Roederer, dal curatore Azu Nwagbogu, dal direttore di Sotheby's Brandei Estes, dal caporedattore di Condé Nast Darius Sanai, dalla collezionista Maria Sukkar, dalla fotografa Maryam Eisler, dall'imprenditrice Nadja Swarovski e da Sophie Neuendorf, vicepresidente di Artnet.

Darius Sanai, caporedattore di Condé Nast e presidente della giuria, ha commentato: "Gli esseri umani hanno vissuto in modo sostenibile per secoli prima della rivoluzione industriale e le antiche oasi del Nord Africa ne sono una testimonianza.

Credito: Mhammed Kilito

"Le opere di M'Hammed Kilito raccontano la bellezza, la storia e il pericoloso presente di queste oasi, unendo gli imperativi umani, uno stile fotografico documentaristico e artistico e un commento sui danni che stiamo causando, il tutto nel contesto del tema di quest'anno, Flow. È un vincitore molto meritevole in un campo molto forte".

Un evento di premiazione si è tenuto la scorsa settimana al Nobu Hotel Portman Square di Londra, dove Frédéric Rouzaud, CEO dello Champagne Louis Roederer e presidente della Fondazione Louis Roederer, ha consegnato a M'Hammed Kilito il primo premio. Il fotografo messicano riceverà 7.500 sterline per continuare a finanziare i suoi progetti.

I due secondi classificati sono Hengki Koentjoro e Yasuhiro Ogaya, anch'essi molto apprezzati dai giudici per la loro interpretazione del tema.

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